Le probabili formazioni di Sorrento-Cavese: ritorno dal 1’ per la coppia Fella-Sorrentino?

La sfida tra Sorrento e Cavese, valida per la diciannovesima giornata del girone C, si preannuncia intensa e piena di aspettative. Entrambe le squadre arrivano da una sconfitta e sono determinate a riprendersi, con obiettivi simili: guadagnare il massimo dei punti prima della sosta invernale. Attualmente, il Sorrento è a 6 punti di distanza dalla Cavese, ma la partita potrebbe rivelarsi cruciale per la corsa playoff, con i rossoneri che puntano a consolidare la loro posizione nelle zone alte della classifica, mentre gli aquilotti vorranno riscattarsi dalla sconfitta interna con la Juventus Next Gen.

Il tecnico Enrico Barilari dovrà fare a meno di Panico e Russo, mentre Di Somma è disponibile e potrebbe formare una coppia difensiva con Blondett, sebbene ci sia la possibilità che Fusco ottenga una chance. A centrocampo, De Francesco è intoccabile, con Cuccurullo e Cangianiello chiamati a dare il massimo. In attacco, il ballottaggio è aperto, ma Guadagni sembra sicuro di una maglia da titolare, con Bolsius e Musso favoriti per affiancarlo, sebbene Colangiuli e Polidori siano in corsa.

Vincenzo Maiuri, ex tecnico del Sorrento, dovrà fare a meno di Piana e Citarella. Potrebbe tornare al 3-5-2, puntando su una difesa solida con Boffelli in porta e Saio, Peretti, e Loreto dietro. In fascia, Rizzo e Maffei potrebbero essere confermati come esterni, mentre in mezzo al campo Pezzella e Vitale sono punti fermi. Si potrebbe rivedere dal 1' Konate, ma attenzione alla riconferma di Barone. In attacco, la coppia Fella-Sorrentino sembra la più probabile, con Diarrassouba che spinge per una maglia da titolare.

Le probabili formazioni del match:

SORRENTO (4-3-3): Del Sorbo; Todisco, Fusco, Blondett, Carotenuto; Cuccurullo, De Francesco, Cangianiello; Guadagni, Musso, Bolsius. - All.Enrico Barilari.

CAVESE (3-5-2): Boffelli; Saio, Peretti, Loreto; Rizzo, Konate, Pezzella, Vitale, Maffei; Fella, Sorrentino. - All. Vincenzo Maiuri. 

Arbitro: Carlo Rinaldi di Bassano del Grappa.