Sulla scia di diverse società che si sono cimentate in questa abile mossa di marketing, il 25 aprile 2025 la Cavese ha lanciato su Amazon Prime il proprio documentario, “Make Cavese great again”. Un docufilm, dunque, dalla durata di un’ora e diciotto minuti, in cui si ripercorre tutta la storia recente degli aquilotti: dal rilevamento del club da parte di Alessandro Lamberti, nell’estate 2022, passando per l’inferno di Vibo Valentia fino alla gloria dell’anno successivo a Tertenia, valsa la tanto agognata promozione in Serie C, concludendosi infine con le prime partite dell'attuale campionato.

Le vicissitudini del club sono state raccontate e immortalate dalla ripresa di Marco Curti, a suo agio nelle vesti di regista dopo le importanti collaborazioni con Juventus (All or Nothing: Juventus, 2021) e Inter (Inter. Due Stelle sul Cuore, 2024). 

Protagonisti dell’opera sono tutti coloro che hanno contribuito e contribuiscono attivamente al successo degli aquilotti, con il presidente Lamberti che funge quasi da narratore interno al racconto. La full immersion nel mondo blufoncè inizia proprio con le sue parole, traboccanti di passione e determinazione, elementi fondamentali per poter condurre una squadra ambiziosa verso i traguardi prefissati.

Da apprezzare, inoltre, il giusto riconoscimento concesso al tecnico Raffaele di Napoli, fautore della storica promozione dell’ultima annata, che lo ha reso indelebile nella storia metelliana. Gran rilievo anche per gli altri membri dello staff societario e della squadra, fotografati nei loro momenti di quotidianità professionale.

L’obiettivo è di far immergere lo spettatore nel dietro le quinte, rendendolo consapevole del lavoro svolto settimanalmente che accompagna poi i calciatori alla partita, frutto delle fatiche e dell'impegno profuso nei giorni precedenti. Il racconto, pertanto, inizia da Rivisondoli, sede del ritiro estivo aquilotto, seguendo passo dopo passo la squadra fino alla partita vinta contro il Crotone, il 2 settembre, che rilancia le ambizioni degli uomini di Di Napoli dopo le sconfitte con Trapani, in Coppa Italia, e Benevento, primo turno di campionato.

Da sottolineare anche la presenza di ospiti d’eccezione, come Fernando Siani, cavese doc e giornalista di spicco nel panorama italiano, oppure di Biagio Antonacci, passato agli annali per la sua unica, storica presenza con la casacca blufoncè. 

Ciò che colpisce maggiormente, però, è la centralità dei tifosi della Cavese, veri ambasciatori del club. C’è spazio soprattutto per loro, per le loro gioie e preoccupazioni, per chi vive di “pane e Cavese”, il tutto espresso attraverso uno slogan che tanto è caro alla nostra città: “Da padre in figlio”, un mantra che rimane tatuato nella mente (e non solo) di chiunque supporti la causa aquilotta. Per chi guarderà questo documentario come spettatore esterno, non potrà non accorgersi della passione viscerale che invade la città. Per coloro che invece vivono di Cavese ventiquattro ore al giorno, beh… non può che essere un riconoscimento importante verso sé stessi e verso la propria squadra del cuore. 

“Make Cavese great again” (un titolo trumpiano, ma molto efficace) è la risposta perfetta di una società che, in simbiosi con la sua piazza, vuole alzare l’asticella per raggiungere traguardi sempre più importanti. 

Un altro passo fondamentale è arrivato con la salvezza, raggiunta con ben cinque giornate di anticipo, che permetterà ai blufoncè di ripartire dalla Serie C anche la prossima stagione. E adesso?

Sezione: News / Data: Lun 28 aprile 2025 alle 16:26
Autore: Manuel Senatore / Twitter: @ManuelSenatore0
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