ESCLUSIVA LOGIUDICE: "Il blasone della piazza mi ha convinto a..."

Durante l'evento Festival del Calcio Italiano, abbiamo intercettato in esclusiva ai nostri microfoni il responsabile dell'area tecnica della Cavese, Pasquale Logiudice.

La scelta forte di scendere di categoria e sposare il progetto 'Cavese' : quali sono i motivi che l'hanno spinta ad abbracciare la causa in Serie D?

Innanzitutto per il blasone della piazza che conoscevo solo da avversario. Ammiro, in questo momento, tutta la passione dei tifosi così come è avvenuto durante la lunga e costosa trasferta di Budoni. 

Quest'anno lei sta vivendo una nuova esperienza dalla Serie C alla Serie D, come si sta trovando visto che da quest'anno è il direttore sportivo della Cavese?

Non ti nascondo che inizialmente c'è stata tanta fatica, perché è una categoria che non conoscevo e non conosco. Soltanto il blasone della piazza di Cava de' Tirreni mi ha convinto a sposare quest'avventura. Per il momento sta andando bene. É una categoria sottovalutata perché ci sono dei giocatori che tranquillamente calcare i campi della Lega Pro.

Cavese in testa al girone G di Serie D dopo 12 giornate rispettando i pronostici della vigilia, magari l'avvio non è stato esaltante da un punto di vista di mole di gioco e prestazioni, però nelle ultime sette partite sono arrivate 6 vittorie e un pareggio, il suo pensiero a riguardo?

Stiamo facendo bene, la squadra sta crescendo. Sono contento perché tutto quello che sembrava inizialmente dato per scontato non lo è stato poiché nel calcio non c'è niente di scontato. É vero che i proclami tutti li facciamo e tutti li fanno ad inizio campionato, però quante squadre per un motivo o per un altro lasciano la presa. Tutti davano per scontato che la Cavese fosse li sopra, vero ma è più una conferma che una cosa scontata. Abbiamo tante cose da fare da migliorare. Il campionato è lungo e c'è ancora tanto da fare, sinceramente meglio stare lassù che rincorrere. 

La scelta di mister Cinelli è la sua visto anche i trascorsi a Messina. Sta rispettando le sue aspettative?

Il mister è un lavoratore. Sinceramente, l'ho conosciuto a Messina perché prima non lo conoscevo. Sicuramente vi posso garantire che è una persona seria, chiaramente i risultati sono frutto di tante componenti. Siamo moderatamente soddisfatti e speriamo di continuare così.