Venerdì sera nell’anticipo della prima giornata del girone di ritorno, vale a dire la 20a giornata di campionato di Serie C Now, la Cavese ospiterà la capolista Benevento al “Simonetta Lamberti” per chiudere ufficialmente gli appuntamenti calcistici del 2024. La corazzata sannita capeggiata dallo scafato tecnico aretuseo Gaetano Auteri è scivolata sabato per la prima volta in casa dando la possibilità questa volta alle inseguitrici più dirette, ossia Monopoli ed Audace Cerignola, di accorciare le distanze dalla vetta.


Cavese e Benevento si sono affrontate innumerevoli volte, anche se il primo incontro non fu mai giocato per rinuncia della squadra ospite e che vide la vittoria assegnata a tavolino ai metelliani: era il 16 giugno del 1940, Campionato di I Divisione campana. Per trovare il secondo precedente bisognerà attendere trent’anni, in Serie D, quando Raccuglia rifilò 4 sberle ai sanniti: era il 30 novembre del 1969 (11a giornata). L’anno successivo, sempre in D,  fu Gerardo Sorrentino a piegare la resistenza giallo rossa alla 2a giornata di campionato.
I sanniti strappano il primo punto invece nella stagione 1971/72: una doppietta di Bronzino aveva portato gli ospiti sul doppio vantaggio ma la Cavese nel giro di sette minuti tra il 72' ed il 79' prima con Peppe Peviani al poi con Bravaco riuscì a riequilibrare la gara. L’anno successivo gli stregoni spezzano il tabù e con una rete di Biasini vincono a Cava. Si ripetono anche l’anno successivo, stagione 1973/74 su un terreno ridotto ad un vero e proprio acquitrino: un gol di Cianfrone regala la vittoria alla squadra di Loiacono ma a tre minuti dal termine il signor Tani di Livorno non concede agli aquilotti un calcio di rigore per un netto fallo di Niccolai ai danni di Santini e scoppia il finimondo con prima una mini invasione di campo e subito dopo il fischio finale arbitro e calciatori avversari restano sotto assedio per più di un’ora. Squalifica del campo fino al termine della stagione che vide i metelliani retrocedere ed i sanniti promossi in C.


La stagione 1977/78 vide le squadre affrontarsi per la prima volta in Serie C e Braca e Belotti su rigore regalarono il successo ai metelliani; poi Corvasce su rigore per gli ospiti accorciò le distanze. L’anno successivo i metelliani impattarono per 1-1 raggiunti nella ripresa da Piccinetti dopo un autogol di Sigarini. Nelle successive due stagioni (1979/80 e 1980/81) la Cavese ottiene altre due vittorie griffate De Tommasi: la prima grazie ad un rigore che l’attaccante realizza al 4' minuto, mentre l’anno successivo “O Rey” apre le danze al 54', ma Frigerio riporta i sanniti in parità; quattro minuti più tardi però ci pensa Canzanese (72') a siglare il gol vittoria. Altro protagonista dei derby contro i giallo rossi è stato Alberto Urban che nelle stagioni (1984/85 e 1985/86) ha timbrato il cartellino di entrambe le gare: ciò nonostante nella prima occasione toccò a Lunerti e nell’altra a Laurenti riportare il risultato in parità.
Poi le squadre si incrociano in Serie C2 nella stagione 1987/88 e la Cavese superò i sanniti in rimonta: al vantaggio iniziale di Cioffi, risposero Gaeta (59') e Pecchi (81') nella seconda frazione di gioco. Successivamente due risultati ad occhiali nei tornei del 1988/89 e 1997/98. I sanniti allenati da Delli Santi tornano al successo a Cava grazie a Bertuccelli, il 18 aprile del 1999.        
Poi comincia l’era Vigorito a Benevento ed ha un po’ inizio “l’era stregata per la Cavese”: infatti nella stagione 2005/06 nel big match della ventinovesima giornata con una Cavese lanciatissima verso la promozione, il campo vide protagonista gli uomini del professore Paolo Specchia erigere un vero e proprio muro a difesa del portiere Mordenti (alla fine il conto dei corner fu 12-0): la tattica riuscì e gli ospiti strapparono uno zero a zero. 
Quando le squadre si incrociano di nuovo nel torneo di Serie C 2008/09 (14 dicembre) la Cavese viene fermata sul pari: il rientro di Felice Evacuo da un infortunio porta bene agli ospiti che strappano l’1-1 grazie anche al sostituto in quell’occasione del portiere Petrocco che, con un’uscita avventata (forse scivolando) favorì il colpo di testa dell’attaccante. Il vantaggio iniziale dei metelliani fu firmato da Ciccio Favasuli al 70'.
Infine la sciagurata e sfortunata stagione 2010/11, con i beneventani che dopo essere andati in doppio vantaggio con un eurogol di Clemente ed un tiro cross di Pintori, vengono ripresi da Schetter nel giro di due minuti (69' e 71'). Gli uomini di Melotti si gettarono a capofitto in avanti alla ricerca della vittoria seppur in inferiorità numerica sospinti dal pubblico di casa ma Mounard in pieno recupero pesca il jolly da distanza siderale regalando la vittoria agli uomini di Galderisi. 


Dunque, nonostante l’ultimo periodo, il bilancio è a favore dei metelliani al “Lamberti” con 7 vittorie (di cui una per rinuncia), 8 pareggi e 4 sconfitte.
Un solo precedente a Cava de’ Tirreni, invece, in Coppa Italia di C datato 31 Agosto 1988: Cavese-Benevento 1-2

Sezione: News / Data: Gio 19 dicembre 2024 alle 11:58 / Fonte: Francesco De Pisapia
Autore: Ugo D'Amico / Twitter: @DAM_Ugo1996
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