Barone 5: non ripete purtroppo l’ottima prestazione di Trapani. Colpevole sul primo gol, dove si fa sfuggire la palla, indeciso in diverse circostanze. Viene sostituito durante l'intervallo. (dal 45' Lucano 5.5: si posiziona male sulla punizione di Maldonado, rendendo troppo facile il compito al talento sudamericano. In generale, tre reti subite in 45 minuti rendono assai spiacevole il suo esordio)

Megna 4.5: si vede fin da subito che sarà una serata storta per lui: al 3' marcatura molle su Di Nardo, che calcia e trova la rete (con la complicità di Barone); il suo disimpegno errato porta i molisani sullo 0-2 cinque minuti dopo. In generale, non offre sicurezza al reparto, che viene costantemente infilzato dall'attacco del Campobasso e da un Di Nardo in stato di grazia. 

Magri 5: prova a mettere una pezza su ogni scorribanda del Campobasso, ma gli attaccanti avversari seminano il panico. Dal suo fallo, ingenuo, al limite dell'area, arriva il 2-5 di Maldonando, al secondo gol su punizione. 

Cinque 4.5: come Megna, anche lui giovanissimo e anche lui necessita di gare come questa per maturare. Troppi errori, diverse sbandate che portano i molisani a ridosso dell'area, ma saprà fare tesoro di momenti come questi. 

Tropea 6: ancora una volta fra i migliori in campo, nonostante la disastrosa serata. Si inventa un lancio in profondità per Di Piazza, che coglie un incredibile palo. Ara la fascia e , nonostante anche lui venga spesso sopraffatto dalla ferocia degli avversari, non alza mai bandiera bianca. A pochi minuti dal termine, inoltre, sfiora la rete: sarebbe stata la seconda consecutiva dopo quella realizzata a Trapani. 

Fraraccio 5.5: tanta corsa, diversi cross lanciati in area ma mai raccolti dall'attacco blufoncè. Partita di sofferenza, come tutta la squadra del resto. 

Zenelaj 6.5: il gol (e che gol!) salva una prestazione che fin lì aveva lasciato abbastanza a desiderare: non le solite geometrie, diversi palloni persi e la sensazione che, dopo diverse gare fermo per infortunio, non sia tornato in forma (ma arrivati a Giugno è più che normale). 

Konate 5.5: corre, lotta, pressa ma sbaglia anche tanto. In una serata dove gli avversari sembrano indemoniati, risulta difficile apporre pezze in tutto il campo, come suo solito. (dal 63' Antonelli 5.5: poco più di mezz'ora per lasciare il segno, viene avvolto nel grigiore generale dei suoi compagni)

Sette 5: evanescente, mai nel vivo del gioco. Troppo spesso tagliato fuori dal centrocampo molisano, non riesce a incidere nemmeno in zona offensiva. 

Chiarella 5: l'esperienza della difesa del Campobasso lo tiene a bada senza particolari patemi. Non si rende mai pericoloso dalle parti di Esposito, non offre il giusto appoggio a Di Piazza. (dal 55' Felleca 6: ci prova a scuotere un po' i suoi: qualche accelerata, un rigore dubbio non concesso, rincorse sugli avversari. Non basta per riprendere il risultato, ma le colpe vanno cercate altrove)

Di Piazza 7: le parole di Maldonado, in conferenza stampa, sono emblematiche: se sta bene, probabilmente anche la serie C gli sta stretta come categoria. A riprova di ciò, ieri gli sono arrivate solamente due palle giocabili: una si stampa sul palo, l'altra alle spalle di Esposito per il momentaneo 2-2. Una stagione da MVP per l'attaccante. (dal 67' Foggia 6: buttato nella mischia quando ormai il match è già compromesso, si affaccia dalle parti di Esposito con una conclusione debole)

Di Napoli 5: passi per le assenze, ieri davvero troppe e soprattutto in difesa. Passi anche che, ormai, siamo a Giugno, e giocare di questi tempi è di per sè anomalo. Ma l'impostazione della squadra lascia, in ogni caso, piuttosto a desiderare. Troppe volte e con troppa facilità il Campobasso penetra la difesa aquilotta rendendosi pericoloso. Le cinque reti subite, fra le mura del Lamberti, lasciano l'amaro in bocca: urge una prova d'orgoglio nel match di ritorno. Le sue parole in conferenza stampa, inoltre, cosa nasconderanno?

Sezione: News / Data: Dom 02 giugno 2024 alle 14:50
Autore: Manuel Senatore / Twitter: @ManuelSenatore0
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