Mister Maiuri è raggiante in conferenza stampa: la vittoria della Cavese contro la Casertana ha rappresentato un passo importantissimo verso la salvezza. Il tecnico, però, rimane con i piedi per terra: «La partita è stata combattuta dall’inizio alla fine, con un’intensità elevata su ogni pallone. Gli avversari hanno giocato con determinazione, e dopo il vantaggio iniziale, la squadra ha concesso loro il possesso palla, per poi riprendere progressivamente il controllo della gara. Il successo è stato meritato, ma non è ancora sinonimo di salvezza. Il margine dalla zona playout è consistente, ma la stagione non è conclusa».

Casertana che porta dolci ricordi al mister: «Fin da subito era evidente che sarebbe stata una gara difficile, e così è stato. Gli avversari hanno giocato con impegno fino all’ultimo minuto, senza però creare particolari pericoli. Alcune partite hanno un valore particolare e questa rientra tra quelle. Giocare contro certi avversari porta con sé ricordi e connessioni con il passato, e l’auspicio è che entrambe le squadre possano raggiungere i rispettivi obiettivi stagionali. Sono molto legato alla Casertana e auguro loro il meglio per questo campionato».

Focalizzato sull'obiettivo: «L’approccio alla gara è stato simile a quello visto in altre sfide recenti contro squadre con schemi di gioco analoghi. Questa volta, tuttavia, la squadra è riuscita a ottenere i tre punti, dimostrando di avere la giusta mentalità per affrontare le prossime gare. La vittoria rappresenta un’opportunità sfruttata, ma la permanenza in categoria non è ancora garantita: dobbiamo ancora raggiungere l'obiettivo. Quando mi dite che siamo a pochi punti dalla zona playoff, mi perdo in questo continuo sali-scendi. Questo calcolo non va bene: pensiamo alla salvezza, che è quello che conta». 

Sui tifosi: «Il sostegno dei tifosi è stato significativo, già evidente nella rifinitura, con numerose famiglie presenti. Un segnale di vicinanza che accresce il senso di responsabilità. L’obiettivo resta chiaro: lavorare insieme per raggiungere la salvezza e ricambiare il supporto ricevuto. Ogni componente della squadra dovrà continuare a dare il massimo per ottenere il risultato sperato. Anche i subentrati oggi hanno fatto bene, ma ognuno ha il proprio peso specifico nella squadra».

Infine, una chiosa sulle situazioni di Turris e Taranto: «Alcune piazze storiche stanno attraversando momenti difficili, e ciò evidenzia problematiche nelle attuali regole del campionato. Per garantire equità e correttezza nella competizione, sarebbe auspicabile una maggiore attenzione nella gestione delle iscrizioni e dei criteri di partecipazione».

Sezione: News / Data: Mar 04 marzo 2025 alle 10:38
Autore: Manuel Senatore
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