Raffaele Di Napoli, allenatore della Cavese, ha parlato ai microfoni della sala stampa nel post match della gara d'andata della semifinale della Poule Scudetto.

Un'amara sconfitta tra le mura amiche, duro colpo da assorbire e cercare di rimediare tra qualche giorno in Molise, questa l'analisi a caldo di uno dei principali artefici della promozione: "Ringrazio i ragazzi per il lavoro svolto, i miei complimenti poiché si trattava di una gara complicata contro un degno avversario; al tempo stesso sono contento della reazione dei nostri tifosi, i quali al termine dell'incontro ci hanno sostenuti e applauditi. Sarebbe riduttivo affermare la presenza di ben 7 under sul rettangolo verde, sono dispiaciuto per il risultato, giusto dare i meriti al Campobasso. La società potrebbe prendere spunto da questa partita in vista del prossimo campionato, al tempo stesso vorrei sottolineare la prestazione comunque importante dei tanti giovani in campo, subire due reti dopo 9 minuti di gioco è stato un vero contraccolpo, abili a rimettere in piedi la partita ma le seguenti due marcature da calcio piazzato sono state decisive al fine del risultato".

Futuro? Tema caldo delle prossime settimane, Di Napoli prossima guida tecnica e dunque la conferma sulla panchina? Il mister è stato chiaro in virtù della Lega Pro che attende gli aquilotti dietro l'angolo: "Sarei onorato di essere ancora l'allenatore di questa Cavese, vorrei continuare un percorso importante. La società, sicuramente, saprà fornire più dettagli alla questione, resto comunque a disposizione, anche perché per me Cava è un punto d'arrivo e questa squadra è tutto. Mi dispiace per l'esito di questa gara, purtroppo vi sono delle dinamiche delicate che viviamo in settimana e dunque è normale che una parte dei nostri tifosi non sia propriamente soddisfatta, ma in generale questi ragazzi vanno elogiati nonostante le defezioni. Bisogna guardare avanti ed essere ottimisti, mi piacerebbe evidenziare nuovamente la cavalcata del mio gruppo, portare un titolo a questa città dopo tanti anni è qualcosa di unico. La priorità resta la prossima sfida da affrontare in maniera grintosa, sono convinto che recuperando determinati elementi con una certa personalità e una voglia di rivalsa significativa, sono convinto che si possa tentare l'impresa. Oggi abbiamo peccato anche di esperienza".

Continua il tecnico partenopeo sull'onda di quanto detto poc'anzi: "Il Campobasso è stato superiore sia sull'aspetto tecnico sia mentale, bisogna avere anche l'onestà di ammettere la bravura degli avversari. I ragazzi faranno tesoro di questa partita e ne trarranno benefici in futuro. Spero di recuperare tutti, si tratta di infortuni sulle scorie di quanto avvenuto lungo questa stagione, Addessi ad esempio ha un problema che si trascina da tempo, ha giocato con delle infiltrazioni. Mi metto sempre in discussione, sono arrabbiato con me stesso ma andiamo avanti cercando di ovviare a questo duro colpo e di preparare al meglio la prossima sfida".

La chiosa del tecnico su questa partita purtroppo incappata in una debacle roboante: "Il vero punto di forza è stata la squadra intera, in tanti non giocavano 90 minuti da tantissimo tempo, una serie di fattori che hanno influito. Abbiamo schierato una difesa rimaneggiata con un 2006 e un 2005, inutile caricarli troppo di responsabilità, hanno bisogno di crescere, di maturare, di commettere errori ma soprattutto di continuare a lavorare in tal modo. Questa sconfitta ci servirà a migliorare dove possibile".

Sezione: News / Data: Dom 02 giugno 2024 alle 14:30
Autore: Vincenzo Pio Di Mauro
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