La Poule Scudetto di Serie D regala sfide dal sapore antico, di altre categorie... questo è l'unico dictat.

Campobasso e Cavese mai così vicine negli ultimi anni, una (doppia) sfida da osservare con cura, le due compagini in grado di ottenere bottino pieno durante la Fase a Gironi s'incontreranno per determinare la prima delle due finaliste di tale competizione.

Implicato in un Girone (F) alquanto complesso, simile per certi versi a quello affrontato dalla corazzata metelliana, i molisani sono riusciti nell'impresa grazie ad un percorso rilevante conclusosi metaforicamente in quel di Chieti grazie al sonoro 0-2 (Romero, Di Nardo) della penultima giornata e al contemporaneo pareggio della contendente L'Aquila col Termoli.

Nel luglio del 2019 la società passò interamente a Halley Holding, rappresentato dal punto di vista legale da Mario Gesué, uno dei vertici della società molisana anche nella stagione precedente. A fine novembre 2020, invece, entrò in società lo statunitense Matt Rizzetta che rilevò l'11% delle quote col suo fondo North Sixth Group; diversi nomi, comunque, si sono affiancati alla cordata italo-americana in questi anni e dopo l'esclusione dal campionato di Serie C e soprattutto dopo il 'no' alla richiesta di ammissione in Serie D a campionato in corso, il 12 settembre 2022 Rizzetta rileva la seconda squadra della città che militava in Eccellenza e proprio sul gong riuscì ad ottenere l'investimento e facendo ripartire il club dalla quinta serie (il Campobasso, quella stagione, dominerà il proprio girone conquistando la promozione in D con 28 vittorie su 30 gare, aggiungendo alla propria bacheca anche la Coppa Italia Dilettanti Molise). Dal Campobasso 1919 al Campobasso Football Club, l'obiettivo per la cordata è quello di riconquistare immediatamente un posto tra i professionisti, meta ampiamente raggiunta al primo colpo, dopo tre anni di assenza i molisani torneranno a disputare un campionato di terza divisione frutto di due campionati di D vinti in nel giro di poche stagioni.

Sono 70 i punti raccolti dal Campobasso in 34 match con solo 4 k.o. e ben 20 successi: una media spaventosa, invece, quella raggiunta tra le mura amiche, allo stadio ''Antonio Molinari'' (ora ''Avicor Stadium Selvapiana''), vero e proprio fortino della semifinalista. Un inizio sottotono con solo 7 punti ottenuti nelle prime 5 sfide e dunque l'11 novembre la società decise di sollevare dal proprio incarico il mister Andrea Mosconi e il DS Pino De Filippis; con i nuovi volti Pergolizzi e Filipponi, vi è stato un repentino cambio di rotta, recuperando i punti di svantaggio sulle pretendenti al titolo. Il punto di svolta è avvenuto al turno 14, la vittoria in rimonta con la Samb (sino a quel momento imbattuta).

Dopo i vari festeggiamenti per una cavalcata strepitosa, uno scossone ha destabilizzato l'intero ambiente, complice la separazione consensuale tra il tecnico Rosario Pergolizzi e la società, ecco quanto testimoniato dalla nota ufficiale: "... comunicano di aver, di comune accordo e in piena serenità, deciso di non rinnovare il rapporto contrattuale per la prossima stagione, così anche da favorire reciprocamente la possibilità di programmare il futuro". Difatti per la Poule Scudetto, il tecnico Giovanni Piccirilli siederà sulla panchina dei rossoblù per la durata del torneo. Intanto nomi altisonanti sono sulla bocca degli addetti ai lavori come prossima guida tecnica per la Lega Pro: da Delio Rossi, il più vicino alla causa secondo diverse testate, passando per Eziolino Capuano e Piero Braglia, vi sarebbe stato un sondaggio anche per l'ex allenatore della Cavese, Emanuele Troise.

Indipendentemente dalle scelte societarie per il futuro, ciò che risalta è sicuramente un'annata fenomenale come anticipato poc'anzi: un'ottima rosa eretta dalla dirigenza in estate: da Di Nardo (capocannoniere della squadra) a Maldonado, da Grandis a Corvino sino a Romero e De Cerchio. L'ultima sconfitta risale proprio al 28 gennaio, nel match esterno con L'Aquila, da quel momento in poi ben 15 risultati utili consecutivi, un cammino formidabile che ha avuto il suo punto più alto nella sfida-promozione sul campo della Sambenedettese, una vittoria di misura rese il sogno ancora più possibile.

Al momento il Campobasso è l'unica squadra delle nove promosse ad aver mantenuto la porta inviolata in queste prime due partite: lo 0-1 al ''Comunale'' di Piancastagnaio con la Pianese e il 2-0 casalingo col Carpi. L'andata si disputerà sabato 1 giugno al ''Simonetta Lamberti'' in serata, difatti l'orario d'inizio è previsto per le 21, un assaggio di quelle che potrebbero essere molti impegni serali nella prossima stagione; il ritorno, invece, secondo le ultime disposizioni della LND sarà giocato giovedì 6 giugno molto probabilmente alle 16, salvo ulteriori cambiamenti. La vincente affronterà una tra Trapani e Caldiero Terme (l'altra squadra a punteggio pieno di questa Poule Scudetto) in gara secca, l'ultimo atto della stagione andrà in scena sabato 15 giugno, da definire ancora la sede.

In caso di parità, accederà alla finale la squadra che al termine della partita di ritorno avrà totalizzato il maggior numero di reti; i gol in trasferta non hanno valore doppio, infine con l'ulteriore parità, l'arbitro farà eseguire la contesa ai calci di rigore.

L'ultimo undici sceso in campo nel secondo incontro della Poule Scudetto contro il Carpi (campione del Girone D), scelto dal neo allenatore (3-5-2): Esposito; Bonacchi, Di Filippo, Rasi; Parisi, Serra, Maldonado, Grandis, Lambiase; De Cerchio, Di Nardo. All. Piccirilli

Sezione: News / Data: Lun 27 maggio 2024 alle 14:00
Autore: Vincenzo Pio Di Mauro
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