Terza vittoria di misura consecutiva della gestione Di Napoli, una buona Cavese supera l’ostacolo Ostiamare grazie alla rete di Urso dal dischetto in vista del big match di domenica prossima. Il destino sempre più tra le proprie mani, l’obiettivo resta vivo.

Boffelli 8: con un ottimo intervento durante la prima frazione di gioco e un miracolo dopo uno sviluppo da calcio di punizione tiene in vita gli aquilotti. Ennesimo clean sheet della stagione per l’estremo difensore blufoncé, consolidando così il suo stato di forma, vicino alla piena maturità calcistica. Ipnotizza Icardi da penalty, sontuoso.

Megna 7.5: perfetto sui tanti attacchi sull’out di destra, zero sbavature e sempre in anticipo. Sostituisce abilmente il compagno di reparto Buschiazzo mediante una prova importante.

Troest 7: poche righe per il danese, non viene mai oltrepassato da vero muro. Accompagna le azioni offensive con diversi lanci a servire verso la metà campo avversaria, eclettico.

Magri 7: discorso pressoché uguale per uno dei fedelissimi di questo gruppo. Tacchetta ogni rivale dalla sua parte, con ogni intervento presidia la zona di campo, sempre più un fortino.

Sette 6.5: ruolo “inedito” per il ragazzo cresciuto nel vivaio del Milan, svolto molto bene con qualche galoppata interessante. Mantiene buoni ritmi di gioco per l’intera frazione. (Dal 52’ Lops 6.5: non la sua gara migliore dal momento del suo arrivo ma nel complesso disputa una buona seconda parte, potrebbe risultare il vero asso nella manica di questo rush finale)

Konate 7: la sua presenza in campo risulta vitale per il forcing finale. Corre, non si risparmia e aiuta in modo eccellente nella doppia fase. Il vero polmone di questa Cavese, indispensabile. Peccato per il fallo da rigore che poteva compromettere le sorti.

Zenelaj 6.5: anche oggi conferma le aspettative attraverso i suoi spunti colmi di qualità. Mai in calo in questo Campionato, sorprendono le sue prestazioni costanti, si attende solo il timbro del cartellino.(Dal 74’ Antonelli 6.5: in fase di ripiegamento fondamentale il suo approdo sul rettangolo verde, ripaga la fiducia del mister)

Urso 7.5: realizzazione assoluta dal dischetto, sbloccatosi prosegue la scia di prove da protagonista per il numero 21. Le sue giocate decretano il momento immacolato del centrocampista, anche questo pomeriggio a contendersi la palma di migliore in campo.

Derosa 7: la sua duttilità è l’arma in più nello scacchiere tattico, la prestazione non varia. Traina l’intera fascia divenendo in tal modo l’habitat ideale per le trame di gioco offensive. Immancabili le sue sgroppate, quasi ad accompagnare con un uomo in più.

Di Piazza 6.5: gara intensa per l’uomo di Trastevere. Tanto spirito di sacrificio e palloni sempre accompagnati nel verso giusto. (Dal 69’ Chiarella 7: entra in piena partita servendo tanti palloni utili e proponendo differenti possibili azioni decisive, è mancata solo la rete che avrebbe concesso il doppio vantaggio.)

Foggia 6.5: spazia alla grande nella trequarti di campo lidense, l’abbraccio focoso col tecnico nel momento della sostituzione descrive tutto l’amore verso i colori che indossa. Il Capitano è pronto per il rush finale. (Dal 79’ Felleca 6.5: mette in difficoltà la linea difensiva capitolina con le su sfrecciate, chiamato in causa per spaccare la gara, non fallisce la richiesta)

Di Napoli 6.5: non il match più brillante dei suoi ragazzi, ma sicuramente uno dei più decisivi. Una vittoria che vale triplo come i tre punti portati a casa. Primo tempo rilevante con diverse occasioni create oltre la sliding door dell’azione del rigore, secondo tempo in lieve calo.

Tifo 10: cornice di pubblico letteralmente affascinante quest’oggi, gradinate piene di famiglie, giovanissimi e cori incessanti per tutto l’arco della partita. La città di Cava risponde alla chiamata del Patron Lamberti nel migliore dei modi. Questo è lo spirito giusto.

Sezione: Prima Squadra / Data: Dom 03 marzo 2024 alle 17:40
Autore: Vincenzo Pio Di Mauro
vedi letture
Print