Son passate circa quarantotto ore dall'approdo di Matteo Di Piazza a Cava de' Tirreni: una telenovela infinita, iniziata qualche stagione fa. Tantissime voci di mercato volevano la punta siciliana indossare la casacca degli aquilotti. Le varie indiscrezioni, però, non si sono mai concretizzate per arrivare poi ad oggi. L'affare, ormai legittimato, si è concluso e Di Piazza è a tutti gli effetti un nuovo calciatore della Cavese.
L’attaccante classe ’88, giunto a Barletta nel dicembre 2022 e confermato dalla società pugliese durante la sessione estiva di Calciomercato, va a dar manforte al comparto offensivo del club metelliano. Suo ruolo naturale quello di classico “centravanti boa” e dunque, quasi sicuramente, andrebbe a ricoprire quella determinata posizione nello scacchiere di Daniele Cinelli. Un reparto, a questo punto, completo: quattro centravanti di un livello significativo (Foggia, Piovaccari, Chiarella e l'ultimo arrivato Di Piazza) e dunque tantissime opzioni per il prosieguo della stagione cercando di affrontare al meglio gli impegni che verranno come dichiarato dalla società nel pre Campionato. Che si possa continuare sulla falsariga di un attacco a due, ad oggi rappresenta un dilemma cui difficilmente troveremo risposta adeguata, l'unica certezza è che, a partire dal prossimo incontro, sarà il campo a parlare.
Tripla cifra di marcature, di cui una cospicua porzione in Lega Pro e più in particolare nel Girone C, pertanto una tale predisposizione nell’affrontare ambienti focosi. La sua massima stagione individuale risale ai tempi dell’Akragas: Campionato 2015-16, ben quattordici reti e quattro assist in poco più della metà di gettoni a contornare il percorso “salvezza” agrigentino.
La stagione seguente, dopo una breve parentesi a Vicenza, si trasferisce a Foggia. Sulla panchina dei rossoneri siede Giovanni Stroppa, il quale è subentrato ad un certo Roberto De Zerbi. Contribuisce al ritorno dei pugliesi in Serie B con i suoi cinque gol durante il girone di ritorno. Una stagione da ricordare, con il double “Campionato-Supercoppa”.
Resta in Lega Pro, sempre nel medesimo Campionato, indossando però la casacca di un’altra pugliese blasonata, ora in Serie A. Nella terra salentina non delude le aspettative. Raggiunge la doppia cifra nel Lecce di Fabio Liverani e soprattutto, per il secondo anno consecutivo, alza la coppa al cielo: ciò significa seconda promozione di seguito e approdo da protagonista in Serie B.
Nella serie cadetta, intanto, non trova le sue fortune: pochissime presenze e ritorno a gennaio ai piedi dell’Etna ove riesce a sbloccarsi. Da quel momento in poi, Catania, Catanzaro (prima di un altro ritorno in rossoblu), Fidelis Andria, Brindisi ed infine Barletta, timbrando il cartellino in ogni piazza.
Di Piazza, comunque, vorrà farsi perdonare in seguito alle sue tre reti rifilate proprio all’attuale squadra, la Cavese: la prima col Catania nella stagione 2019-20, quella del ritorno degli aquilotti in Lega Pro, la seconda col Catanzaro durante il Campionato seguente e la terza siglata col Barletta nel gennaio scorso, nonché il gol del momentaneo vantaggio.
Il suo esordio in campo potrebbe essere questione di ore: convocato per la sfida casalinga col Flaminia, ha avuto già modo di allenarsi con l'intero gruppo. Il mister, così come l'intero popolo metelliano, presenta delle aspettative importanti. Queste le parole del tecnico sul nuovo acquisto aquilotto: "Ho trovato Matteo con una motivazione altissima, si è sempre allenato, anche negli ultimi giorni. È arrivato in grandi condizioni mentali e con la voglia di mettersi in mostra, è convocato ed è a disposizione".
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