Al termine della Prima Gara di Campionato Cavese-Romana FC, vinta dagli aquilotti per 2-0, risulterebbe alquanto complesso tirare le prime somme dopo sole due Partite ufficiali, seppur con altrettante vittorie. Il primo tratto di continuità, però, proviene da quello zero alla voce ‘’ospiti’’. In gergo ‘’clean sheet’’, due sfide a porta inviolata, merito anche di Valerio Boffelli, portiere aquilotto, che con i suoi numerosi interventi prodigiosi ha salvato più volte il risultato. Da evidenziare soprattutto la splendida chiusura su Lisi, esterno della Romana, a chiusura di primo tempo.

Valerio Boffelli raccoglie l’eredità non semplice da gestire, prima di Anatrella e poi di Colombo, i quali hanno dimostrato negli anni precedenti di saper difendere i pali attraverso una certa continuità di prestazioni.

Classe 2004, il portiere è uno dei vari prodotti del vivaio partenopeo. Nell’ultima stagione ha disputato l'ostico Campionato di Primavera 1 proprio con il club in cui è cresciuto, il Napoli; durante l’annata scorsa, ha avuto modo di cimentarsi nella Champions League dedita alla crescita dei vivai europei, la Youth League. Inoltre il neo-acquisto aquilotto ha collezionato una convocazione in Serie A col Napoli di Spalletti nella sfida contro la Roma ed in particolare la chiamata in Champions League contro i Rangers. Dunque, malgrado la giovanissima età, ha potuto vivere momenti indelebili, allenandosi con campioni di un certo calibro, avendo la possibilità di apprendere da portieri nel giro della Nazionale Italiana, i vari Meret, Sirigu.  

Diverse voci di corridoio volevano l'estremo difesnsore in Lega Pro con la maglia dell’Avellino, affare dirottato a causa dell’inserimento nella trattativa proprio della società blufoncé.

Fisico da centrale difensivo, 1.85 di altezza alla sola età di 19 anni. Abile nell’uscita anticipata serrando i ranghi e chiudendo lo specchio. La reattività, come affermato dai vari scout, è sicuramente uno dei suoi punti di forza: tante dinamiche in cui poteva essere preso alla sprovvista, invece, ha agito prontamente. Lavoro importante anche sulle uscite sui calci piazzati, difatti si è sempre fatto trovare pronto. Sorprende nella fattispecie il suo avventarsi senza timore nelle differenti situazioni di gioco pericolose, uscendo dall'area piccola guidato dal suo istinto ponendo fine alle trame di gioco offensive. Nello scorso Campionato ha neutralizzato vari rigori, un aspetto fondamentale che potrà rivelarsi utile a lungo andare. In generale, un inizio campionato significativo quello del numero 12. Cava De’ Tirreni, pertanto, come trampolino di lancio per la sua carriera.

Si sa, il ruolo del portiere è il più discusso. Il portiere aquilotto, comunque, non pecca di caparbietà e senso di leadership, assumendosi più volte le redini della squadra. Che sia la nascita di un astro nascente, è ancora presto, bensì il desiderio di incidere e migliorare potrebbe rendere il ragazzo, il reale porto sicuro della squadra.

Sezione: Prima Squadra / Data: Lun 11 settembre 2023 alle 12:30
Autore: Vincenzo Pio Di Mauro
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