Sindaco, martedì scorso si è tenuto il primo incontro con la Cavese per il restyling dello stadio. Quali sono le sue impressioni?
«Le impressioni sono molto buone. È stato un primo tavolo tecnico-istituzionale, con la Cavese, Sportium e lo staff comunale. Il progetto non è solo di restyling, ma si parla di un vero e proprio rifacimento del Simonetta Lamberti, con l’obiettivo parallelo di realizzare anche un centro sportivo nell’area nord della città. È un progetto serio e articolato, da affrontare con metodo e visione.»

Quali sono i prossimi appuntamenti operativi con la società?
«Già dal giorno successivo all’incontro, i dirigenti del Comune si sono attivati con Sportium per avviare il dialogo tecnico con l’ingegnere Giacobone. Tra circa tre settimane è previsto un nuovo aggiornamento.»

Che messaggio rappresentano questi progetti per la città e per il futuro?
«È un messaggio importante. Abbiamo chiesto di aumentare leggermente la capienza rispetto ai 6.000 posti inizialmente previsti. Serve visione. Inoltre, lo spostamento della pista di atletica nel nuovo centro sportivo permetterà al Simonetta Lamberti di diventare uno stadio “calcio-centrico”, mantenendo però servizi sportivi alla città.»

C’è qualche aggiornamento sulla questione delle reti al Lamberti?
«La Cavese ha fatto richiesta di un tavolo tecnico in Prefettura, e come Comune l’abbiamo accompagnata informalmente. C’è volontà di affrontare seriamente il problema. Il comportamento esemplare della tifoseria nel finale della scorsa stagione è un segnale forte. Ma serve corresponsabilità: è una battaglia che società e amministrazione vogliono portare avanti.»

Un altro tema spinoso è quello delle trasferte vietate: cosa si può fare?
«Purtroppo è una sconfitta collettiva. L’anno scorso la nostra tifoseria ha pagato più di altre, e questo ha avuto anche un impatto economico sulla società. L’auspicio è che quest’anno ci siano meno limitazioni, perché Cava è una città accogliente e matura. Ma, ovviamente, le decisioni spettano ad altri organi.»

Infine, da sindaco e da tifoso: cosa si aspetta dalla stagione della Cavese?
«Quest’anno seguirò con determinazione il tema stadio, fino alla fine del mio mandato. La salvezza conquistata lo scorso anno è stata una vera vittoria, viste le difficoltà. Anche il prossimo anno una salvezza tranquilla sarebbe un traguardo importante, ponendo le basi per programmi più ambiziosi.»

Sezione: News / Data: Ven 25 luglio 2025 alle 09:14
Autore: Heather Vittoria Stuart Harrison
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