«Il rammarico c'è, perché non si è capito cosa è successo sul gol annullato, devo essere onesto devo rivedere la partita, ma il pareggio è il risultato più giusto ma nel secondo tempo abbiamo avuto tante possibilità per andare sul 3-2, l'Atalanta oggi era al completo ed è stato un impegno importante e i ragazzi hanno dato tutto per controbattere una squadra importante»

«La Cavese con il rammarico di una vittoria mancata, ma la vedo come un segnale positivo, il secondo tempo abbiamo spinto tantissimo, sui due gol sono nati da due episodi fortuiti e l'Atalanta ti punisce appena puoi. Il secondo gol lo devo rivedere perché siamo stati squilibrati, ci siamo fatti trovare scoperti senza logica: può succedere ma a prescindere dall'errore tecnico la Cavese ha fatto una grande partita. Loro sono rimasti in dieci e non mancava tantissimo, abbiamo provato e siamo rimasti comunque con tre attaccanti e con Munari mezz'ala d'inserimento. Non volevo togliere le certezze e le sicurezze in fase offensiva, io le critiche le accetto sempre ma onestamente non è mi è piaciuto sentire dire che la Cavese ha fatto un passo indietro a Foggia, secondo me ci dimentichiamo come siamo partiti: la Cavese gioca con 4-5 under a partita e non è facile costruire quello che stiamo facendo».

«Abbiamo creato tante occasioni da gol, Munari e Awua hanno fatto un'ottima partita e oggi non era facile fare bene vista la pressione continua dei centrocampisti dell'Atalanta. Abbiamo trovato una squadra che ti fa notare gli errori che fai perché negli ultimi 20 metri ti fanno male. I sei risultati utili ci fanno classifica e un percorso importante con una squadra giovane, sappiamo che andremo a giocare contro una squadra difficile e contro una squadra che lotta per obiettivi diversi dal nostro. Quando fai punti con queste squadre importanti vai in fiducia, ma io la fiducia non l'ho persa nemmeno quando abbiamo fatto due punti in sei partite e quindi non la perdo. Però sappiamo che abbiamo fatto un'ottima partita, va analizzata e da martedì prepareremo una partita contro una squadra importante. Non ho le competenze per parlare di divieti ovvio che da quando alleno la Cavese non ho mai avuto la nostra tifoseria in trasferta, oggi hanno fatto una scelta legittima perché se l'hanno fatto era ragion dovuta. La FVS ti cambia la gestione della partita e tante altre però bisogna adeguarsi sennò dovremmo fare un altro campionato».

«La Cavese mi è piaciuta e oltre ad aver saputo reagire perché nei momenti di difficoltà è rimasta salda e solida tranne per cinque sei minuti ed è un aspetto positivo, sarà un campionato lungo e dovremmo rimanere saldi e lucidi, avremmo momenti positivi e negativi e dobbiamo rimanere con i nervi ben saldi».

Sezione: Prima Squadra / Data: Dom 23 novembre 2025 alle 20:30
Autore: La Redazione
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