Il tris della Casertana nega alla Cavese il settimo risultato utile consecutivo. Al "Pinto", si è interrotta la serie positiva della squadra di Prosperi che aveva chiuso la prima frazione in vantaggio con il rigore di Orlando, salvo poi soccombere nella ripresa sotto i colpi di Llano, l'ex Pezzella e Vano, alla prima rete dopo 13 partite consecutive a secco. 

A dirigere l'incontro è stato Abdoulaye Diop di Treviglio, fischietto al quinto anno di attività. Le premesse lasciavano intendere ad un incontro tecnicamente intenso e disciplinarmente caldo ma in definitiva entrambe le aspettative sono andate disilluse. Tranne un paio di incomprensioni tra gli atleti, disciplinarmente l’incontro è scivolato tranquillo. Per il direttore di gara è stata una giornata di ordinaria amministrazione, mai cattiva e gestita bene tranne qualche volta un leggero eccesso di protagonismo nel relazionarsi con i calciatori.

Analizzando la gara nelle sue sfaccettature si può dire che l’unico giallo che perde è al 17’ Kallon stende Loreto in progressione sulla fascia, superato aveva una prateria davanti. Al 26’ va deciso sul dischetto: Llano aggancia Loreto pochi centimetri entro l’area, la panchina locale chiede il FVS ma resta la decisione presa sul campo. Al 33’ ancora un episodio dubbio: Nunziata ferma il pallone con la spalla, a dire dei locali con il braccio, ancora al monitor (tra l’altro l’arbitro era ben piazzato a 5/6 metri dall’azione) e non viene concesso il rigore così da 'bruciare' le due card per la Casertana. La prima parte scorre tranquilla, nella ripresa ha dovuto usare sia il cartellino giallo (2 per i locali e 3 per gli ospiti), tutti rei di falli di gioco, che il rosso per il direttore sportivo della Casertana, Degli Esposti. Al 33’ del secondo tempo è la Cavese a ricorrere al FVS per un fallo di Toscano su Awua sanzionato con il giallo, i metelliani chiedevano il rosso, decisione non modificata. In conclusione, Diop ha condotto in porto una buona gara sotto l’aspetto decisionale, senza infamia e senza lode.

UN EPISODIO INOSSERVATO - Minuto 64, punteggio di 1-1. Calcio di punizione calciato dalla trequarti da Luciani, pallone che arriva sul secondo palo dove Sorrentino colpisce di testa in modo "non pulito" e trova un grande riflesso di De Lucia a negargli la rete del possibile raddoppio aquilotto. Tra la disperazione del 7 aquilotto e l'entusiasmo dei padroni di casa per il grande intervento del proprio estremo difensore, c'è una timida protesta di Gerardo Fusco (presente lì vicino all'azione), quasi a reclamare un tocco di mano che, dalla tv e dai replay non si evince, al punto che si riprende regolarmente con la battuta del corner seguente.

A distanza di qualche ora però abbiamo potuto constatare, forti del beneficio del dubbio sull'accaduto, che quella protesta di Fusco in area piccola non era poi così infondata. Infatti, grazie all'aiuto di una ripresa effettuata dal retro della porta di De Lucia, quel colpo di testa di Sorrentino "sporco" era frutto di un tocco di mano abbastanza evidente di Llano, l'autore del pareggio per i falchetti, che cambia la traiettoria del pallone e, di conseguenza esalta il riflesso di De Lucia, il quale senza la deviazione sarebbe stato spiazzato dal colpo dell'attaccante che sarebbe stato destinato sul palo opposto rispetto a dove si verifica la parata finale del numero 1 della Casertana. 

Non possiamo dire con certezza se Diop avesse potuto constatare la possibile irregolarità dal campo e se la panchina della Cavese avesse potuto pensare di giocarsi la Card per una revisione al FVS. L'unico replay mostrato dalle telecamere presenti allo stadio non hanno dato alcuna sensazione di una possibile sensazione ma sicuramente questo 'episodio' rafforza ulteriormente il concetto che, per un corretto funzionamento e utilizzo del Football Video Support in Serie C, vi sia la necessità di attrezzare gli stadi di un numero maggiore di telecamere (soprattutto dietro le due porte), al fine di poter fare chiarezza su qualsiasi tipo di episodio dubbio.

Dopo l'errore di valutazione di Iannello sul gol annullato a Fusco contro l'Atalanta U23, un'altra potenziale situazione dove - col senno di poi - vede penalizzati gli aquilotti per quello che poi è stato l'andamento della partita.

Sezione: News / Data: Lun 01 dicembre 2025 alle 20:00
Autore: La Redazione
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