«Faccio i complimenti alla Cavese, perché ci ha realmente messo in difficoltà. È una squadra con cuore e organizzazione, e venire qui a vincere non è affatto semplice. Il nostro obiettivo era portare a casa il risultato: se fosse arrivato attraverso il gioco sarebbe stato meglio, ma sono comunque soddisfatto, anche se probabilmente il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto. I derby sono così, si decidono sugli episodi. Per noi è una vittoria molto importante».

«Questa deve essere un punto di partenza, sia per le difficoltà affrontate sia per come è arrivato il successo. Se vuoi ambire a qualcosa di importante, partite come questa devi portarle a casa. Non è stato semplice, ho sofferto molto: era una gara complicata e di fronte avevamo un avversario di qualità che ci ha creato problemi.” “Dal primo giorno ho detto che, per vincere il campionato, ho bisogno di tutti. Parlo più con chi non gioca che con chi scende in campo, perché vanno motivati e possono diventare decisivi. Oggi ne abbiamo avuto la dimostrazione: siamo stati bravi e anche un po’ fortunati. Mi dispiace solo per Ricci, speriamo non sia nulla di grave».

«La Cavese sa giocare a calcio. Il risultato ci premia, ma ribadisco che avevamo davanti un avversario difficile da affrontare. Mi godo questa vittoria perché vale tanto. Faccio i complimenti a Prosperi e auguro il meglio alla Cavese, anche perché schiera molti giovani. Una vittoria così dà morale, come il 5-1 contro la Salernitana. La Cavese ci ha studiato e ci ha affrontato nel modo giusto. Ho visto una squadra che ha lottato, che si è adattata alla partita, anche in modo ‘sporco’. Se mi chiedete se abbiamo giocato bene, vi dico di no, senza problemi, ma è stato anche merito degli avversari, e questo per un allenatore è positivo. Gennaio? C’è tempo per pensarci».

«Da Manconi mi aspetto sempre di più, perché non si rende conto delle qualità che possiede. Si allena bene, tiene vivo il gruppo, per me è un punto di riferimento e ha tutta la mia fiducia. Ha bisogno del gol, è vero, ma oggi nessuno si è espresso al meglio. È stata una partita di gruppo, di sacrificio: esattamente ciò che serviva».

Sezione: News / Data: Lun 08 dicembre 2025 alle 09:53
Autore: Ugo D'Amico / Twitter: @DAM_Ugo1996
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