Mister, è stata una settimana di lavoro intenso, anche nel confronto con i giocatori. Lei ha chiesto la massima concentrazione: forse nella scorsa partita è mancata?

«Sarebbe sbagliato dire che la gara non è stata preparata bene. L’analisi post-partita l’ho fatta e ora è inutile tornarci. Certo, abbiamo commesso degli errori, riconoscendo anche la qualità dell’avversario. L’importante è far tesoro di quanto non è andato e riproporlo nella maniera corretta già domani. Il problema non è che non segniamo: il problema è che in due partite abbiamo preso troppi gol. Bisogna essere più presenti e attenti in fase di non possesso. La squadra in settimana ha lavorato con l’atteggiamento giusto».

Quali sono stati gli interventi più urgenti in settimana?

«In un gruppo di lavoro bisogna sempre avere consapevolezza delle cose fatte bene e di quelle da migliorare. Qui abbiamo persone intelligenti, sappiamo dove abbiamo sbagliato. Non esistono pozioni magiche: c’è solo il lavoro, fatto bene e con continuità. È quello che ci è mancato in questa prima fase»

La difesa ha subito 7 gol in due partite. Ci saranno cambi tattici?

«Non è mai colpa solo degli attaccanti o dei difensori. Questo è un gioco di squadra: quando si subisce gol, la responsabilità è collettiva. Non è questione di uno o due cambi, non dobbiamo scaricare colpe sul singolo. Il nostro punto di forza deve essere l’idea di squadra, non l’individuo. Ed è su questo che abbiamo lavorato».

Che tipo di avversario si aspetta?

«Come tutte le squadre di questo campionato, la Cavese ha qualità, idee chiare e individualità che sanno esaltarsi nel contesto collettivo. Sarà una partita difficile, come tutte».

Come sta Crimi?

«Sta bene, ma domenica si è rotto il naso. Vedremo se riusciremo a trovare una soluzione per domani. Abbiamo anche due o tre altri giocatori non al meglio: nell’ultimo allenamento valuteremo meglio la situazione».

Sezione: News / Data: Sab 06 settembre 2025 alle 19:04
Autore: Heather Vittoria Stuart Harrison
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