Daniele Cinelli, allenatore della Cavese, per la Gara Cavese-Sassari Latte Dolce (terminata 2-0 in favore dei padroni di casa), ha optato per un 4-2-3-1 iniziale.

Nonostante i forfait dell'ultima ora di Zenelaj e Ospitaleche e il turno di riposo per Cuomo vi è stata l'ottima sintonia tra i due di centrocampo, Urso e Konate. Il primo, ormai, è una certezza del reparto con le sue tre gare consecutive da titolare, tra l’altro restando in campo per tutti i 90 minuti fornendo una marcia in più alle trame offensive dei metelliani; per quanto riguarda il secondo, al debutto stagionale, ha dimostrato di essere piuttosto abile, soprattutto in fase di interdizione.

Il guineano è arrivato a Cava De’ Tirreni post chiusura del Calciomercato da svincolato. Cresciuto tra le fila del Perugia, con cui ha esordito in Serie B e in Coppa Italia. Prima di approdare a Cava, ha indossato la casacca del Messina in Lega Pro collezionando un buon numero di gettoni.

Un debutto positivo per il classe ’99, chiamato in causa più volte nell’arginare palloni scottanti cercando di fermare le ripartenze avversarie. Difatti, complice anche la sua rilevante muscolatura, il ragazzo ha intercettato differenti situazioni di gioco pericolose offrendo l’importante supporto in fase difensiva richiesto proprio da Cinelli per sopperire all'inferiorità numerica in quella zolla del campo. Un ausilio decisivo frutto anche della capacità di usare bene entrambi i piedi.

Vi sono, d'altro canto, margini di miglioramento per quanto concerne la fase di impostazione specie nell'ultimo passaggio, ma sicuramente il Mister saprà puntellare con fermezza questo aspetto. Nella ripresa, con l’inserimento di un centrocampista in più, Antonelli (autore della seconda rete del match), il guineano ha avuto modo di addentrarsi più volte sulla trequarti, giungendo anche al tentativo col destro non impensierendo, comunque, l’estremo difensore.

In conclusione, una buona prestazione del numero 32, a dimostrazione di come il Mister possa fare affidamento su una rosa lunga innanzitutto, bensì al tempo stesso con tutte le carte in regola per crescere e far bene. La profondità di squadra con tanti interpreti di livello potrebbe risultare, nel prosieguo del Campionato, la vera chiave di volta affinché si possa toccare con mano ciò che tutti i tifosi chiedono.

Sezione: Prima Squadra / Data: Lun 25 settembre 2023 alle 15:10
Autore: Vincenzo Pio Di Mauro
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