Cavese Campione d'Inverno: l'analisi dettagliata di questa prima parte di stagione

Fine del giro di boa, Cavese campione d’inverno: analizziamo il percorso degli aquilotti nel girone d’andata.

Ad un passo dal record di punti del club dopo le prime diciassette giornate, i 39 di questa parte di stagione denotano un avvio esaltante frutto anche dei 12 risultati utili consecutivi (9 vittorie e 3 pareggi di cui l’ultimo sul “neutro” di San Marzano). Una media punti spaventosa che supera i 2,20 punti a partita: per la matematica si potrebbe sfiorare la modica cifra di 77-78 punti in questo Girone, qualora si dovesse mantenere tale andamento.

Il club ai piedi della Valle può vantare lo score migliore sia tra le mura amiche sia lontano dal “Lamberti”, difatti il cammino casa-trasferta risulta pressoché il medesimo: 22 punti casalinghi cui vanno aggiunti i 17 (con una gara in meno rispetto alle sfide interne) sui vari campi calcati sin qui. Miglior difesa interna con quattro gol subiti in nove incontri e seconda in trasferta con sei reti in otto incontri.

Terzo miglior attacco del Girone dietro la sorpresa Sarrabus e l’Ostiamare: solo in quattro occasioni i metelliani hanno realizzato più di due gol, a dimostrazione di quanto questa squadra riesca a conquistare il bottino pieno col minimo sforzo risultando alquanto cinica. L’unica marcatura subita nelle ultime cinque partite avvalora l’ottima fase difensiva di questa prima parte di stagione: la Cavese, con sole dieci reti raccolte dalla propria porta, si posiziona al secondo posto di questa speciale classifica (dietro solo il Cassino). Il dato rilevante, comunque, riguarda i clean sheet: ben otto le porte imbattute in questa prima parte di stagione, circa la metà delle partite disputate, di cui le tre consecutive in questo tour de force a ridosso delle festività natalizie.

Per quanto concerne il rendimento individuale della rosa a disposizione di mister Daniele Cinelli, il capitano Ciro Foggia è, in questo momento, il massimo cannoniere dei blufoncé: le sue sei reti lo collocano al settimo posto della classifica dei marcatori del Girone G insieme a Aloia e Nurchi della Sarrabus. Ad onor di cronaca i primatisti sono al momento Cali della Romana e Vianni della Nuova Florida.

Nella classifica degli aquilotti, Simone Addessi e Matteo Di Piazza (arrivato nel mese di novembre) concludono il podio, entrambi appaiati a quattro gol. Il dato, molto probabilmente, più esaustivo riguarda il numero di calciatori mandati in rete durante il girone d’andata: sono ben 13 ad aver trovato la via del gol (Addessi, Cuomo, Foggia, Antonelli, Fraraccio, Buschiazzo, Konate, Piovaccari, Urso, Chiarella, Di Piazza, Felleca, Troest), la metà dei calciatori di movimento schierati dal tecnico ciociaro.

Tirare le somme dopo questa prima parte di Campionato potrebbe lasciare il tempo che trova, soprattutto sulle scorie della passata stagione. Sicuramente tanto lavoro è stato messo in atto sul campo, in particolar modo negli ultimi 50 giorni: la Cavese dalla sconfitta col modesto Atletico Uri ha variato totalmente rotta conquistando non solo una serie di risultati utili consecutivi bensì soprattutto autostima e fiducia nei propri mezzi. Lo stesso Cinelli ha affermato come il girone di ritorno possa corrispondere ad un altro Campionato, con tante insidie ed ostacoli che potrebbero compromettere la tenuta, ma allo stesso tempo ha sottolineato la crescita esponenziale di questo gruppo piuttosto folto, numeroso e ,dall'altro canto, conscio dell’obiettivo finale.

I nove punti di vantaggio sulla seconda della classe non possono e non devono rappresentare un punto d’arrivo, anzi offrono una maggior consapevolezza. Gran parte dell’applicazione e della dedizione proposte in questa prima parte di Campionato dovranno essere solo il trampolino di lancio per concludere al meglio questo viaggio… senza fretta ma senza sosta.