Domani pomeriggio nell'anticipo della diciottesima giornata la Cavese ospiterà come ultimo appuntamento dell'anno calcistico al "Lamberti" il neo promosso Siracusa di mister Marco Turati che, dopo un avvio burrascoso, ha pian piano risalito la china abbandonando l'ultimo posto.

Il primo incrocio tra le due squadre risale al campionato di C 1977-78 (anno della riforma) e vide le due squadre al termine del girone d'andata terminare l'incontro con il classico risultato ad occhiali (i siciliani retrocessero a fine stagione).
Due anni dopo le squadre si ritrovano nella nuova C1 girone B ed ancora una volta alla 15a giornata (13 Gennaio 1980) la gara termina a reti bianche.
L'anno successivo, a causa del terremoto che rese inagibile il "Comunale" (non ancora intitolato a Simonetta Lamberti), il recupero della decima giornata si disputò sempre nel mese di Gennaio (il 7) ma questa volta i metelliani s'ìmposero per 2-0 con un gol di Turini ed uno di De Tommasi spettacolare: "o rey" su un campo al limite della praticabilità ruba a centrocampo un pallone a Valentini e parte in serpentina liberandosi di tutti gli avversari e persino del portiere Ferioli nell'area di rigore appoggiando in rete. Era l'anno della promozione in B e sulla panchina del Siracusa si accomodava un certo Bruno Pesaola, subentrato a Carlo Facchin.

Le squadre si ritrovano in C2 girone D dopo 5 anni il 12 Ottobre 1986 alla quarta giornata ed ancora una volta prevale lo 0-0. L'anno successivo, la Cavese s'impone di misura il 29 Novembre 1987 con una rete di Pecchi a tre minuti dal termine, ma il protagonista fu Assante che parò un calcio di rigore a Mariotti al 26' del primo tempo: Massimo fu protagonista in quell'annata in quanto, oltre a parare un altro tiro dagli undici metri, ne segnò uno al Sorrento.
L'anno successivo (4 giugno 1989) all'ultima giornata la Cavese di Rino Santin, tornato alla guida degli aquilotti, s'impose per 2-1 con doppietta di Del Rosso ma la sfida che sarebbe dovuta rivelarsi di cartello per la promozione in serie C1, fu vanificata alla terz'ultima giornata, quando i siciliani vinsero ad Afragola al 93' grazie ad una direzione di gara scandalosa del signor Rausa di Cosenza (la foto in copertina con l'ironico striscione) che consentì ai biancazzurri di vincere riducendo in 8 uomini l'Afragolese (espulsione al 5' di Santaniello dopo un gol annullato per presunto fuorigioco e di Sorrentino al 57' per un veniale fallo; ne fecero le spese di lì a poco anche il tecnico Tascone e dopo il gol di Marino scattato in netto fuorigioco su lancio di Martin, il libero Conte) e poter poi battere in casa la Lodigiani e festeggiare la matematica promozione prima di giocare a Cava. 

Cavese e Siracusa si ritroveranno poi di nuovo di fronte 13 anni dopo alla terza giornata (22 Settembre 2002) nel campionato nazionale dilettanti con la gara che terminò sul punteggio di 1-1 grazie alle reti di Cangiano per gli ospiti al 48' e di Rosario Cerminara a dieci minuti dal termine.
Passano altri otto anni ed il 3 Ottobre del 2010 alla 7a Giornata, la Cavese raccoglie i primi tre punti stagionali con un tris firmato  Turienzo (8'),  Di Napoli (42') e Ciano (55'); illusorio fu il momentaneo pareggio di Mancino all'11'.

Nella stagione 2015-2016 la Cavese di Longo si sarebbe dovuta giocare un gara valevole per la promozione ma avendo perso due partite consecutive prima di quella sfida del "Lamberti" (24 Aprile 2016) agli aretusei di Andrea Sottil l' 1-1 consentì di uscire indenne e di festeggiare dopo qualche giornata il traguardo della C: alla rete di Chiavaro alla mezz'ora, rispose D'Anna nella ripresa al minuto 60'. L'ultimo successo vide protagonista Giuseppe Fella che con una doppietta (63' e 74') regalò il successo ai metelliani cha alla ventinovesima giornata cullavano ancora la speranza di raggiungere i play-off.

Dunque, Cavese al "Lamberti" autentica bestia nera del Siracusa che su 10 incontri non ha mai vinto raccogliendo solo 5 pareggi e altrettante sconfitte.

Sezione: News / Data: Ven 12 dicembre 2025 alle 10:57 / Fonte: Francesco De Pisapia
Autore: Ugo D'Amico / Twitter: @DAM_Ugo1996
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