Boffelli 6.5: raccoglie l’eredità di Anatrella e Colombo, malgrado qualche lieve sbavatura, il portierino classe 2004 ha sempre risposto ‘presente’. In netta crescita rispetto alle prime uscite stagionali, l’estremo difensore, consapevole anche dell’importante copertura dei centrali, ha contribuito a salvare spesso il risultato.

Ascioti 6: il derby di Coppa Italia con la Paganese è stato il banco di prova per il vice-Boffelli, il quale ha messo in atto una buona prestazione. Vi sarà sicuramente qualche altra occasione per osservarlo in proprio.

Barone S.V.

Troest 7.5: al vichingo danese sono state affidate le chiavi della difesa. Una prima parte alquanto convincente per l’ex Juve Stabia. Sua la rete decisiva con l’Anzio a dimostrazione di quanto il suo apporto sia rilevante in questa squadra.

Magri 7: insieme al Capitano, l’ultimo baluardo della stagione conclusasi con il fatidico spareggio. Si attendeva una risposta sia dentro che fuori dal campo ed è avvenuta. Nonostante un primo mese complicato in cui è stato protagonista in negativo, il numero 30 ha concluso il girone d’andata in crescita cavalcando l’onda dell’entusiasmo.

Buschiazzo 7: sontuosi questi primi mesi a Cava per l’uruguagio. Gran carisma e prestazioni che alzano l’asticella confermando le aspettative dovute al suo arrivo. A due o a tre il suo prodigioso aiuto non è mai mancato ad un comparto difensivo sempre più in spolvero.

Derosa 7.5: un’ottima sorpresa, arrivato in sordina dalla Castellanzese, sin da subito ha ripagato la fiducia del proprio tecnico. Da terzino o da braccetto, le sue prestazioni non cambiano, sempre sopra la media: il difensore, difatti, risulta tra i più costanti da inizio stagione.

Cinque 6.5: aggregato in prima squadra rispetto alla scorsa stagione, più volte è stato chiamato in causa dal mister ripagando tale scelta. Convocato tra le fila della Rappresentativa LND, il più piccolo del gruppo ha avuto modo di esprimersi anche al di là del Girone G. Chissà, invece, che il girone di ritorno non possa essere il trampolino di lancio…

Megna 6: continue noie muscolari l’hanno tenuto lontano dal campo per i primi due mesi di questo Campionato. Appena rientrato dagli infortuni, è stato schierato da Cinelli apportando comunque tanta quantità al reparto. Nella fase clou del girone di ritorno potrebbe trovare ancora più spazi nello scacchiere tattico.

Collura 6: visto poco in questo primo trimestre, il 2004 paga anche la scelta di un modulo differente rispetto ai primi impegni di questa stagione (311’ minuti in campo).

Rana S.V. : tra scelte tecniche e piccoli acciacchi, non si è mai espresso del tutto sul rettangolo verde. Pochissimi gettoni raccolti per valutare il suo potenziale (solo 209’ minuti tra Campionato e Coppa).

Fraraccio 6: il gol sul tramonto del match interminabile ad Ischia e la maglia da titolare ottenuta nelle prime partite lasciavano presagire ad un ipotetico “inamovibile” nell’assetto tattico, ma col cambio di modulo, il classe 2005 ha trovato sempre meno spazio facendosi comunque trovare pronto al momento della chiamata del mister.

Polanco 6.5: Paga un pizzico di inesperienza all’inizio, nelle ultime uscite però si sta affermando come una buona pedina. I pochi minuti in campo lasciano qualche interrogativo ma all’appello mancano altre 17 gare in cui potrà e dovrà mettersi in proprio.

Urso 7: da un calciatore come il numero 21 blufoncè che ha calcato i campi della Serie B si attende sempre il massimo. Partita dopo partita sta ripagando le aspettative iniziali: voluto dal Direttore, il centrocampista sta dando una grossa mano alla causa. Il gol-capolavoro alla Boreale dimostra tutto il suo valore. L’autore anche del momentaneo pareggio nel Derby, è pronto a prendersi le redini di questa squadra.

Antonelli 6.5: arrivato a Cava de’ Tirreni in trampolino di lancio da campione col Lumezzane, si sta inserendo sempre più nei dogmi di Daniele Cinelli. Nonostante qualche “discontinuità” all’interno dei 90 minuti, ha sempre offerto gran servizio e fisicità alla squadra. L’unico vero neo in fase realizzativa.

Konate 7.5: voci dicono sia ancora in campo a chiudere le sessioni di forza nonostante lo stadio sia chiuso. Quasi imprescindibile per il tecnico ciociaro, sta dimostrando tutto il suo valore. La leggera stanchezza delle ultime due settimane non cancella un avvio di stagione a dir poco esaltante.

Sette 7: nel segno del 7… alla prima in una grande squadra si sta facendo notare per le sue qualità, che sia da quinto, da centrale o più vicino alle punte il suo contributo non manca. Ha chiuso il girone d’andata in crescita esponenziale, migliorando anche in fase di copertura. Anche per lui l’unico neo è la voce “gol segnati”.

Zenelaj 7.5: c’è poco da dire per il gioiellino albanese: si potrebbe pensare quasi ad una “Cavese con Zenelaj e una Cavese senza Zenelaj”. Un infortunio alla spalla l’ha voluto lontano dal rettangolo di gioco per qualche settimana, ma al momento del rientro il classe 2003 si è consacrato frutto delle prove magistrali.

Addessi 7: chi ha in mente la doppietta al cardiopalma in casa dell’Ostiamare alzi la mano. Secondo miglior marcatore della Cavese per il rientrante dopo il passato con la casacca blufoncè. Tornato nel pieno della sua carriera è pronto a riprendersi questa piazza da protagonista. 

Felleca 6.5: doveva farsi “perdonare” per un gol che tutti conosciamo e ci sta riuscendo. Anche per l’attaccante napoletano un ritorno a Cava de’ Tirreni dopo il campionato 2016-17, che sia la stagione della svolta è ancora presto ma i presupposti son stati creati. Spesso troppo solista fuori dal coro ma con le giuste misure, Cinelli ha fatto sempre sentire il suo appoggio anche e soprattutto a partita in corso.

Mercurio S.V : ancora presto per valutarlo, una sola presenza in Campionato non basta per avere un quadro completo sull’attaccante 2003, impiegato solo per 180’ minuti.

Faella S.V. : difficile valutare uno degli ultimi arrivati, solo pochi minuti (40’ per l’esattezza) sin qui ma potrebbe tranquillamente far parlare di se nella seconda parte di stagione. Grinta e corsa non mancano…

Chiarella 6.5: inizio in sordina per il giovane centravanti, poi il gol più importante di questo Campionato (e se non il più importante, il più significativo) nel Derby con la Nocerina in rimonta. Tre marcature tra Coppa e Campionato, forse troppo poco, ma al contempo si è contraddistinto per il forte spirito di sacrificio e la voglia di ribaltare le gerarchie. Il mister l’ha sempre coccolato come dimostrato sul neutro di Palma Campania, offrendogli la maglia da titolare in una sfida fondamentale. Come affermato dal Direttore, è il primo calciatore che fa partire la manovra di pressione, dunque una caratteristica importante per le varie trame di gioco.

Di Piazza 6.5: una telenovela durata anni quella tra la Cavese e la punta palermitana e terminata lo scorso novembre. Presentatosi alla grande dinanzi alla splendida cornice di pubblico del “Lamberti” con una doppietta, da quel momento in poi altre due reti importanti. L’uomo in più di questa Cavese, la traversa da penalty con la Sarrabus non cancella per nulla questo avvio. Una titolarità non fissa che comunque viene vissuta bene dal numero 18, aspetto da sottolineare per un attaccante della sua caratura.

Foggia 6.5: l’airone, il capitano, l’uomo-spogliatoio, il bomber e chi più ne ha più ne metta. Doveva essere la stagione del riscatto e molto probabilmente lo è, o meglio lo sarà se continua ad affermarsi in questo modo così come la sua squadra, perché questa è la squadra di Ciro Foggia, colui che sa cosa significa soffrire per questa maglia. Al di là dei tatticismi e delle reti messe a segno o delle espulsioni subite, il suo contributo alla squadra è evidente come affermato dai suoi compagni di squadra più volte. 

Cinelli 7+: in quanti erano pronti ad un suo esonero dopo la sconfitta interna con l’Atletico Uri? Ecco, quel pensiero è stato completamente accantonato, perché da quel momento in poi l’ex vice tecnico del Messina non ha mancato più un colpo. A questa Cavese, come detto dallo stesso tecnico dei metelliani, non manca e non è mai mancata quella mentalità da grande squadra anche nei momenti più bui. Forse un pensierino alla prossima stagione il buon Cinelli lo sta già facendo, ma adesso tutto e tutti concentrati su quell’obiettivo…

Sezione: Prima Squadra / Data: Sab 30 dicembre 2023 alle 16:45
Autore: Vincenzo Pio Di Mauro
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