Le pagelle della Cavese: Troest superlativo, bene il centrocampo

La Cavese può (tornare a) sorridere: ottima prova di carattere in Sardegna, la doppietta del vichingo danese regala la gioia dei tre punti dopo le ultime settimane turbolente: 1-2 al "Canu" di Sennori, si avvicina il tour de force.

Boffelli 6.5: pochi interventi ma decisivi, non può nulla sullo stacco di testa di Olivera. Guida bene i suoi nonostante qualche lieve disattenzione nel computo totale.

Buschiazzo 5.5: tra le poche note negative del pomeriggio, due provvedimenti disciplinari ottenuti in modo ingenuo. Salterà insieme al compagno di reparto, Troest, la sfida casalinga con l’Ischia. Buona, comunque, la prova dell’uruguagio macchiata però da questi due cartellini evitabili.

Magri 7: il lontano parente osservato mercoledì in Coppa, comprende l’importanza del momento e non manca all’appuntamento con la prestazione al top. Convinto, solido, roccioso: questo è il numero 30 che conosciamo.

Troest 7.5: qualsiasi aggettivo, in questo momento, sarebbe superfluo. Man of the match al di là delle due marcature realizzate. Peccato per il “giallo” rifilato dal direttore di gara che gli farà saltare il derby con l’Ischia. Il gigante danese pronto a trascinare la sua truppa.

Megna 6: conclude in crescendo la sua gara, malgrado qualche sbavatura di troppo a cavallo tra prima e seconda frazione. Lotta e suda la maglia da titolare offertagli dal tecnico ciociaro, sarà dura scompensare tali gerarchie.

Zenelaj 6: solo un tempo per il talento albanese, in quella che (molto probabilmente) potrebbe essere la staffetta sino a fine Campionato con l’ultimo aggregato. Non il calciatore abituati a notare ogni domenica, resta comunque imprescindibile. (dal 46’ Lops 6.5: anche in terra sarda (di)mostra le sue qualità: lo zampino dell’azione sul calcio d’angolo della rete del vantaggio iniziale. Ci sarà da divertirsi).

Urso 7: sugli scudi quest’oggi, vero faro in mezzo al campo: distribuisce, ripiega, accompagna e gestisce i ritmi. I due assist al bacio per il doppio terzo tempo di Troest, cioccolatini da scartare per un difensore dai suoi centimetri. Mattatore del match insieme al sopracitato.

Konate 6.5: gran mano nella fase clou della partita in chiave difensiva. Lascia alle spalle qualche prestazione di troppo sottotono. Alla lunga il 3-5-2 “Cinelliano” potrebbe garantirgli non solo tanto spazio bensì anche molta fiducia a livello individuale. (dall’82’ Antonelli S.V.)

Derosa 7: certezza, l’unico termine adatto al classe ’96, impiegato da braccetto o da esterno la musica non cambia: sempre tra i migliori delle pagelle finali. Prezioso ausilio sia in fase di possesso sia al momento di serrare i ranghi. Sua l’iniziativa pre-corner del momentaneo 0-2.

Chiarella 6.5: solo la rete impedisce al giovane centravanti di rientrare nella top 3 di questo pomeriggio calcistico. Ripaga pienamente la scelta del mister dopo qualche panchina di troppo. Tra i vari attaccanti, oggi spunta il suo nome. (dal 72’ Sette 5.5: la mancanza di comunicazione con i compagni di reparto paga dazio per la rete che ha ridato speranze ai sardi; dal ’93 Fraraccio S.V.).

Foggia 6: tanto spirito di sacrificio per l’Airone, oggi non la sua partita ma indubbiamente il suo supporto non è mancato. Uno dei leader di questo gruppo sente più di tutti la pressione, aspetto non da sottovalutare. (dal 63’ Di Piazza 6: discorso iniziale simile per certi versi. Non riesce ad incidere come vorrebbe, ma nel complesso disputa una gara sufficiente).

Cinelli 6.5: cambia volto a questa Cavese senza stravolgere. Torna al 3-5-2 gestendo alla grande l’undici iniziale. Nonostante l’approccio a tratti spento, escono fuori nella ripresa i suoi principi. Sarà questo l’assetto tattico che incontreremo sino a Maggio?