Boffelli 6: Qualche intervento decisivo, poche colpe sul gol subito. Dà sicurezza al reparto, ma la difesa quest'oggi traballa spesso e non lo aiuta. 

Troest 6: il migliore del reparto arretrato. Soffre sulle incursioni  degli avversari, ma se la cava con le buone e con le cattive, mettendoci tutta la sua esperienza. 

Magri 6: un passo indietro rispetto alla prestazione di domenica scorsa. L'attacco dell'Ostia Mare lo mette in costante difficoltà e non sempre risulta preciso. (dal 46' Addessi 7.5: sarà stata la voglia di rivalsa, viste le sue ultime partite, ma oggi il n°11 entra in campo con la voglia di spaccare il mondo: prima la splendida rete su un tiro-cross che inganna Morlupo, poi il gol decisivo al 93' sul cross di Felleca, decisivo per tornare a casa con il bottino pieno. DEUS EX MACHINA. )

Derosa 6: fate copia e incolla dalla pagella di Magri: anche per lui una gara giocata non sui soliti standard. In affanno costante, ma tiene botta fino alla fine.

Cinque 5.5: nuovamente schierato in campo in un ruolo non suo, il giovane difensore fa del suo meglio senza lasciare il segno. Davvero non abbiamo alternative in un ruolo così cruciale nel 3-5-2?

Antonelli 5: partita decisamente sottotono per l'ex Lumezzane, mai resosi pericoloso in zona offensiva, spesso sovrastato nella sua zolla  a centrocampo. Risucchiato nel black-out totale del suo reparto. (66' Zenelaj 6: il suo ritorno in campo è già di per sè una buona notizia. Le sue geometrie portano ordine nel gioco biancoblù, che con il suo ingresso e quello di Urso cambia totalmente volto).

Konate 5.5: anche per l'ex Messina prestazione decisamente Amara: nonostante i diversi palloni recuperati, non risulta decisivo come nelle scorse domeniche. Il gol dell'Ostia nasce da un pallone sradicato dai suoi piedi. ( dal 46' Piovaccari 6: il pifferaio cambia decisamente il peso dell'attacco metelliano, risultando pericoloso in diversi frangenti e tenendo in costante apprensione la difesa dei padroni di casa. Sempre più immerso nella realtà Cavese, dimostra ancora una volta la sua importanza. Sempreverde. 

Ospitaleche 5: impalpabile. La sua prestazione è grigia, timida, nonostante il suo altissimo tasso tecnico. Da un giocatore di questo livello ci si aspetta sempre una giocata decisiva, ma se il gioco degli aquilotti non è decollato, tante sono le responsabilità dell'uruguagio. Oggetto misterioso. (dal 58' Urso 6.5: come per Zenelaj, il suo ingresso in campo ridà ordine e precisione alla manovra aquilotta. Cervello del centrocampo, la rimonta porta anche la sua firma.)

Collura 5.5: ancora una volta fa il suo, senza strafare. Tra i vari terzini in rosa, risulta evidentemente il più idoneo a ricoprire il ruolo di esterno a tutta fascia. Ci aspettiamo adesso quel quid in più per potersi finalmente affermare. (Sette sv)

Felleca 5.5: dov'è finito il giocatore decisivo visto nelle prime giornate di campionato? Poche volte incisivo, si procura il rigore che potrebbe riaprire il match, ma decide di gettare alle ortiche questa occasione: penalty calciato davvero male e parato da Morlupo. L'assist nel finale per Addessi non salva purtroppo una prestazione deludente, l'ennesima.

Chiarella 5.5: s'impegna, corre, prova a rendersi pericoloso, ma la difesa ostiense giganteggia su di lui, neutralizzandolo. Decisamente meglio nella ripresa, dove beneficia della ritrovata verve della Cavese. 

Cinelli 5.5: alcune scelte fanno ancora storcere il naso, ma cerca di trarre il meglio con il materiale umano a disposizione.  Primo tempo in cui l'Ostia Mare mette in seria difficoltà i suoi. Aiutato poi dalla superiorità numerica e dai cambi, riacciuffa una vittoria tanto importante quanto decisiva.

Sezione: Prima Squadra / Data: Sab 28 ottobre 2023 alle 17:53
Autore: Manuel Senatore
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