Boffelli 6,5: Una sola volta viene chiamato in causa ed è decisivo a stoppare l'incursione in area di Petrungaro, negandogli il gol che avrebbe permesso al Potenza di riaprire i giochi nel primo tempo.

Luciani 6,5: Senza Orlando, è lui l'incaricato per i calci piazzati. Dal suo piede destro nasce sia il primo che il secondo gol aquilotto. Difensivamente rischia di pagare solo su una furbizia di Bruschi a fine primo tempo ma nel complesso è la solita positiva prestazione per il ragazzo in maglia 3. 

Cionek 6: Il voto è sufficiente ma solo perché concretamente non è chiamato a grosso lavoro. Annulla Anatriello lì davanti con una facilità disarmante. 

Nunziata 6,5: Il ragazzo vale, eccome. Sempre sicuro, mai una sbavatura e pronto sempre a spedire il pallone più lontano possibile per evitare guai. Nel finale una serie di chiusure importanti. 

Amerighi 7: Insieme a Diarrassouba, banchetta alla grande sulla fascia destra, facendo venire il mal di testa a Balzano e soci. Entra nell'azione del primo gol, esce con i crampi nel finale di partita. (dal 77' Evangelisti sv.)

Diarrassouba 8: Fermiamoci un attimo e riflettiamo. Viene schierato da mezz'ala pura per sopperire all'assenza di Orlando e sfodera con ogni probabilità la migliore prestazione della sua avventura in maglia blufoncè. Impressionante la continuità e la crescita nell'arco dei 95 minuti disputati: corsa, dribbling, un assist per Fusco che si procura il rigore, due ammonizioni ai danni degli avversari conquistate e un lavoro in fase di non possesso encomiabile. Complimenti a lui e a mister Prosperi per l'intuizione. 

Awua 8: Sulla stessa linea dell'ivoriano ma con mansioni differenti. Al "Lamberti" si è assistito ad una vera e propria lezione di "come fare il centrocampista" con Theophilus in cattedra a dispiegare palloni, recuperarne un'infinità e soprattutto proponendosi anche al tiro in alcune circostanze. La vera svolta è arrivata soprattutto grazie al suo impatto da titolare in questa squadra. E lo stadio, giustamente, gli tributa una meritata standing ovation al momento dell'uscita dal campo. (dall'86' Fornito sv.)

Munari 6: Oggi per lui un ordinario lavoro in mezzo al campo. Nulla da segnalare, se non la solita corsa e la tanta buona volontà in mezzo al campo. 

Macchi 6: Per colpa della fascia destra, di lui si parla poco. Però veramente quest'oggi una giornata quasi di totale relax e compito portato a casa senza particolari patemi. Fa il suo, senza dover strafare. (dall'86' Loreto sv.)

Sorrentino 6,5: Il gol in casa mancava da aprile, finalmente riesce a sfatare anche il tabù Lamberti con il 4° centro stagionale, il secondo di fila dagli undici metri. Ci fa tanto disperare per i gol mancati (almeno due quest'oggi) ma poi riesce comunque a farsi perdonare. (dal 69' Ubaldi 6: entra a risultato praticamente acquisito ma fa il massimo per tenere sempre alta la squadra).

Fusco 7,5: La prima gioia sotto la Curva Sud non si scorda mai. Il suo grande pregio è quello di crederci su ogni pallone e non per caso è lui ad andare a saltare (di schiena) per l'1-0 e a correre per vedersi franare Alastra addosso e conquistare il rigore del 3-0. Seconda rete in campionato e anche per lui una meritata standing ovation. (dal 69' Guida 6: prima o poi arriva la soddisfazione personale, oggi può fare poco quando entra sul 3-0). 

All. Prosperi 8: La Cavese migliore di queste 13 (più una di Coppa) partite stagionali. Si prende la rivincita di agosto scorso, annichilendo totalmente il Potenza con una prestazione completa praticamente in ogni reparto. Eccellente l'intuizione di Diarrassouba come mezz'ala, decisiva ai fini del risultato finale. La sua squadra trova il quarto risultato utile consecutivo e una fiducia, collettiva e individuale, che aumenta sempre di più.

Sezione: News / Data: Ven 07 novembre 2025 alle 23:39
Autore: Nando Armenante / Twitter: @NandoArm8
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