«Oggi abbiamo semplicemente raccolto quello che avevamo già seminato nelle partite precedenti. Non ero d’accordo con tutte le critiche ricevute dopo la gara con il Trapani: guardando dati e occasioni era una partita impossibile da perdere. Oggi abbiamo battuto una squadra molto forte, i ragazzi stanno lavorando benissimo fin dal primo giorno e meritano questo risultato. Ma non abbiamo fatto ancora niente: dobbiamo recuperare punti persi in maniera folle durante il campionato. Siamo una squadra un po’ “pazza”: anche oggi, nonostante i tre gol, abbiamo sbagliato occasioni clamorose e persino un rigore, però reagiamo sempre. Abbiamo messo sotto squadre importanti come Catania e Salernitana, e non dobbiamo dimenticare che oggi avevamo in distinta tanti giovani del 2007, 2005 e 2004. Complimenti a tutti, soprattutto a chi è entrato dalla panchina: voglio fare una menzione speciale a Piana, il capitano, che è entrato con grande professionalità nonostante giochi meno ultimamente. Ha dato un segnale importante».

«La scelta di Fusco dall’inizio è legata al suo momento: in allenamento sta dimostrando grande condizione fisica e freschezza mentale, meritava una chance. Non è una bocciatura per Ubaldi o Guida, anzi sono entrati bene. Mi auguro che Guida trovi presto il gol perché lo merita. Un conto è sbagliare atteggiamento e prestazione, un altro è non ottenere il risultato nonostante la partita fatta bene. Il nostro obiettivo è salvarci, possibilmente evitando i playout. Non sono un mago, sono un lavoratore e so che affronteremo ancora molte difficoltà: la prossima sarà un’altra gara complicata contro una squadra costruita per vincere il campionato. Però questa vittoria i ragazzi la meritano, così come la società e il direttore. La dedico alla gente di Cava, perché mi è rimasto il rammarico per non aver dato una gioia a Salerno. È solo una piccola soddisfazione, ma significa tanto».

«Capisco e accetto le critiche quando sono giuste, mi servono per migliorare. Però va detto che abbiamo avuto tantissime assenze per infortuni seri: Loreto è mancato tanto, Wachter è arrivato da poco, abbiamo perso Macrì e Panarelli, oggi anche Amarildo e poi Evangelisti, Peretti con lesioni e fratture. Questo ci ha tolto punti oltre ai nostri errori, credo vada riconosciuto. Spero di avere presto tutti a disposizione per fare scelte più semplici e complete. Oggi eravamo in emergenza vera: Sorrentino aveva la febbre da due giorni e ha giocato con i crampi. Spero almeno di non perdere altri giocatori e di recuperarne qualcuno».

Sezione: News / Data: Lun 20 ottobre 2025 alle 00:26
Autore: Ugo D'Amico / Twitter: @DAM_Ugo1996
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