Il TAR Basilicata respinge la richiesta della Cavese: confermato il divieto di vendita dei tagliandi per Picerno–Cavese

Il TAR Basilicata, sezione di Potenza, ha respinto la domanda di sospensiva presentata dalla Cavese 1919 contro il provvedimento prefettizio che vietava la vendita dei tagliandi ai residenti nella provincia di Salerno per la gara Picerno–Cavese, valida per la dodicesima giornata del campionato di Serie C Sky-Wifi.

La decisione è arrivata con decreto monocratico, con il quale il Tribunale amministrativo ha anche fissato l’udienza cautelare per il 19 novembre prossimo, data in cui verrà esaminato nel merito il ricorso presentato dal club metelliano. Per effetto di questa decisione, resta confermato il divieto di vendita dei biglietti ai tifosi residenti nella provincia di Salerno, che dunque non potranno assistere alla partita in programma a Picerno.

In una nota ufficiale, la Cavese 1919 ha espresso rammarico per l’esito della decisione, ribadendo tuttavia la volontà di proseguire con determinazione nelle sedi opportune per tutelare i diritti dei propri sostenitori.

Il comunicato:

La Cavese 1919 comunica che il TAR Basilicata Potenza ha respinto la domanda di sospensiva, con decreto monocratico, del provvedimento Prefettizio di divieto di vendita di tagliandi per la gara "PICERNO - CAVESE". Con medesimo provvedimento il TAR ha fissato l'udienza cautelare per il 19 novembre.

Per effetto della decisione TAR, per il match del "Curcio" è confermato il divieto di vendita di tagliandi per i residenti nella provincia di Salerno.
La Cavese, rammaricata per la decisione TAR e certa della necessità di garantire i giusti diritti dei propri sostenitori di assistere alle gare in trasferta, conferma la piena disponibilità a far valere tali giusti diritti con continuità.