Tutto (o quasi) pronto per la prossima stagione di Serie C. I vertici della Lega, dopo aver presentato e ufficializzato il nuovo logo, hanno rilasciato l’idoneità in base a determinati requisiti da rispettare per essere, a tutti gli effetti, ammessi al campionato 2024-25. 

Nessun dietrofront delle neopromosse, solo l’Ancona esclusa a causa di mancati adempimenti degli stipendi dei mesi di marzo e aprile; la COVISOC ha rigettato la richiesta di iscrizione dell’Ancona, per la mancanza della documentazione necessaria a certificare i pagamenti. Resta la possibilità per il club dorico di inoltrare un ricorso motivato, entro le 19 di domani 12 giugno, a cui eventualmente seguirà un secondo parere dell’organo preposto che nell’arco di ventiquattro ore renderà nota la decisione definita; a subentrare molto probabilmente il Milan Under 23 guidato dall’ex centrale della nazionale Daniele Bonera, dunque, da regolamento, il ripescaggio sarebbe proprio a favore delle squadre B dei club di Serie A.

I rossoneri risulterebbero la terza squadra B della Lega Pro insieme a Juve e Atalanta, implicate in gironi differenti in base alla normativa imposta. Pertanto, al momento, è difficile comprendere quale delle tre compagini potrebbe prender parte al Girone C, al contempo l’idea sorteggio, già considerata dagli organi, potrebbe essere la reale soluzione per sciogliere tale nodo; la questione ‘geografica’ resta sempre al vaglio delle possibili decisioni. 

Messa in vigore questa premessa, è tempo di concentrarsi sulle prossime avversarie della truppa di Raffaele Di Napoli, confermato dalla proprietà in seguito all’ottimo percorso effettuato sulla panchina dei blufoncè trionfando sulle inseguitrici con ben quattro turni d’anticipo. Nonostante diversi rumours sulla permanenza della Turris, saranno ben 7 le squadre campane partecipanti alla Serie C 2024-25: le due corazzate (e semifinaliste dei play-off) Avellino e Benevento, di cui i sanniti sicuramente saranno nuovamente sorretti dall’esperienza di Auteri come guida tecnica, Casertana e le “napoletane” Giugliano, Sorrento e la stessa Turris, sfide che suscitano epoche di spessore, momenti da incorniciare della storia del club ai piedi della Valle. 

Al novero delle neopromosse, proprio il Campobasso, l’unica delle tre a fermare la cavalcata metelliana nella Poule Scudetto, potrebbe liberare lo slot per l’inserimento dell’Under 23, in base ai criteri geografici di cui parlavamo poc’anzi. Patron Antonini, così come quanto svolto dal “collega” Lamberti, ha riconfermato Torrisi sulla panchina del Trapani, in grado di dominare (da imbattuti) un intero Girone e ad un passo dal triplete storico. 

Situazione alquanto complessa per le ‘big’ di questo raggruppamento, ancora da definire la guida tecnica per Catania e Foggia, le quali sicuramente vorranno riscattare il fallimento sportivo (al di là della Coppa Italia vinta dai siculi) della stagione appena conclusasi; giorni decisivi per il binomio Taranto-Capuano, in programma un incontro tra le parti per stabilire il futuro. L’ex allenatore della Cavese, Emilio Longo, sarebbe in pole position per una panchina alquanto ambita, quella del Crotone. Solo Picerno e Cerignola, rispetto alla restante composizione del puzzle, hanno ufficializzato il mister da cui (ri)partire.

Si attendono nuovo sviluppi a partire dalle prossime ore, l’unica certezza è quella di tornare a rivivere sfide di elevato tasso tecnico all’interno di stadi di pregiata fattura, compagini blasonate fino a qualche anno fa tra le grandi di Serie A e B. Onore e oneri per la Cavese targata 2024-25, un pezzo di storia pronto per essere firmato, sarà la stagione più entusiasmante dell’ultimo decennio tra traghetti, voli, febbre del sabato sera, monday night, corsi e ricorsi storici, rivincite di qualche anno fa e emozioni sugli spalti delle grandi occasioni, tutto ciò in nove mesi da gustare dalla prima all’ultima giornata, la stagione  è dietro l’angolo… dopo 3 anni si torna a riassaporare il clamore, la gioia, la fierezza e soprattutto l’attesa di ciò che verrà.

Serie C? NOW!

Sezione: News / Data: Mar 11 giugno 2024 alle 12:58
Autore: Vincenzo Pio Di Mauro
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