Le pagelle di Cavese-Lavello: Gagliardi e Foggia colpiscono ancora

19.03.2023 17:43 di Nando Armenante Twitter:    vedi letture
Le pagelle di Cavese-Lavello: Gagliardi e Foggia colpiscono ancora
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© foto di Giuseppe Scialla

Colombo 6 - Non è chiamato a grandi interventi, se non di ordinaria amministrazione con qualche uscita alta. Non può nulla gol di Maione.

Basile 6 - Il classe 2003 gioca una partita dai due volti: primo tempo timido, ripresa dove compie alcuni interventi degni di nota e mostra la sua crescita con il passare dei minuti. Si prende la sufficienza grazie ad una scivolata determinante sul tiro di Maione sull’1-1.

Altobello 6 – Partita diligente da parte del Capitano, alla terza da titolare di fila al fianco di Magri. Spende bene l’ammonizione nel primo tempo per fermare una possibile ripartenza avversaria. Disputa una buona gara.

Magri 6 – Giornata ‘macchiata’ dalla disattenzione sul gol del vantaggio di Maione, anche se si riscatta con la scivolata determinante in fase difensiva prima del 2-1 di Gagliardi. Sbaglia qualche appoggio ma guida bene la difesa insieme a capitan Altobello.

D’Amore 6 – Protagonista nell’azione del pareggio con il cross per Bubas, poi ribadito in porta da Foggia. Dal suo lato c’è uno scatenato Giovanni Romano che fa il bello e cattivo tempo, lui fa il massimo per limitare le giocate dell’attaccante lucano.

Munoz 5,5 – Periodo non esaltante della stagione per lo spagnolo che ci mette tanta gamba ma nel concreto fa davvero poco o nulla. (19’ st. Bacio Terracino 6 – Con l’attacco pesante, quello ‘penalizzato’ è proprio il numero 24 che viene dirottato sulla destra. Lui però si adatta ed ha il merito di mettere in mezzo il pallone che Gagliardi spinge in porta e vale 3 punti)

Aliperta 6 – Pipolo gli si incolla addosso dal 1’ e gli concede poco spazio per mettersi in mostra. Quando riesce a giocare il pallone, permette ai compagni di andare all’attacco. Nota stonata: diffidato, si fa ammonire per un fallo tattico e non ci sarà a Gravina dopo la sosta.

Cuomo 5,5 – Forse la peggior prova da quando è arrivato a Cava de’ Tirreni per il classe 2002 che pur avendo molta possibilità di svariare, non riesce mai a trovare la giocata giusta. Esce dopo poco più di un’ora senza acuti. (19’ st. Bezzon 6 – La voglia non manca ma forse avrebbe potuto dare maggiore ritmo rispetto a chi era in campo prima di lui)

Banegas 6 – Dopo un buon periodo, anche lui conosce una partita complicata. Tante buone giocate ma poi al momento del tiro non riesce ad essere preciso. L’impegno non manca ed esce comunque tra gli applausi. (44’ st. Puglisi sv - Pochi minuti per lui, solo riassaporare il campo dopo 3 mesi di stop. Bentornato!)

Foggia 7,5 – Il migliore in campo per distacco, insieme al match winner Gagliardi. Altra grandissima prestazione di sacrificio e abnegazione per l’attaccante napoletano che timbra nuovamente il cartellino, pareggiando immediatamente la rete iniziale di Maione. Non molla di un centimetro, ingaggia un duello con Darini fin dall’inizio e nel finale di match è prezioso il suo contributo, tenendo la squadra sempre alta e non facendo correre pericoli alla retroguardia. Sono 11 in campionato per lui.

Bubas 5,5 – Ha l’occasione per pareggiare ma Trapani gli dice ‘no’ anche se poi deve arrendersi alla ribattuta di Foggia. L’argentino, tornato titolare a sorpresa, non è in una domenica ‘in’ e lo dimostra quando non scarta il regalo del portiere gialloverde nel primo tempo, ‘passandogli’ nuovamente il pallone a pochi passi dalla porta. (19’ st. Gagliardi 7,5 – “Mettila dentro”, alzi la mano chi non l’ha detto quando ha visto il numero 7 aquilotto stoppare il pallone in area di rigore prima di battere Trapani e far venir giù il “Lamberti” a quattro minuti dal 90’. Si conferma l’uomo dei gol pesanti da subentrato, settimo timbro stagionale per lui)