Tra playoff e voglia di rivalsa: la partita speciale di Cosimo Chiricò

Cavese-Catania è una partita fondamentale per le ambizioni degli aquilotti in ottica playoff: mancano 3 giornate al termine della regular season e Maiuri ed i suoi ragazzi devono approfittare del turno di sosta della Juventus NextGen per provare a recuperare terreno e regalarsi altri 180 minuti di passione, oltre a voler riscattare il ko interno contro l'Audace Cerignola. Ma non solo: sarà senza ombra di dubbio la gara di Cosimo Chiricò, grande ex del match che si giocherà sabato al "Lamberti". 

Chiricò ha trovato la sua prima rete in maglia biancoblù appena un mese fa nel piovoso pareggio per 3-3 contro il Messina. Sabato pomeriggio, Cosimo incrocerà il suo destino con il Catania, la squadra con cui aveva risolto il contratto consensualmente nei mesi scorsi, prima di ripartire con entusiasmo alla Cavese.

Il fantasista pugliese, classe 1991, ha collezionato 6 gol e 7 assist in 43 presenze con i rossazzurri, ma il legame con la piazza siciliana si è chiuso nel peggiore dei modi finendo addirittura fuori rosa, fino all'addio consumatosi a fine gennaio prima di accasarsi a Cava de' Tirreni nel mese successivo. Nelle scorse settimane, l'ex-etneo non ha nascosto le difficoltà vissute: “Riesco solo adesso, dopo tanto tempo, a buttare giù ciò che sento col cuore. Sono stati mesi difficili (nei quali comunque ringrazio chi mi ha sempre sostenuto) ma non ho mai perso la speranza e la voglia di tornare a fare ciò che amo: essere me stesso sul campo". 

Chiricò ha raccontato di aver sentito il bisogno di far parte di un gruppo che lo valorizzasse davvero, un ambiente che gli permettesse di ritrovare fiducia e condizione: “Avevo bisogno di questo clima. Ho accettato subito l’offerta della Cavese e sono felice della scelta.”

È vero ormai la salvezza è cosa fatta, ma Chiricò e compagni in queste ultime gare dovranno dare il tutto per tutto per raggiungere il prossimo obiettivo chiamato playoff. Mancano tre partite, tre match fondamentali e decisivi. L'obiettivo è ambizioso ma non impossibile. Domani al "Lamberti" arriva proprio quel Catania che gli aveva fatto perdere gli stimoli: per Mino è l'occasione per togliersi qualche sassolino dalla scarpa e provare a rilanciare gli aquilotti verso la parte sinistra della classifica.