Alquanto acceso e movimentato il post-gara di Ischia-Cavese 2-3. Parole forti da parte dei piani alti della squadra che ieri ha ospitato al "Mazzella" gli aquilotti.

Queste le dichiarazioni del tecnico dell'Ischia, Enrico Buonocore, al termine della sconfitta casalinga con la Cavese per 2-3: «Se valutiamo l'azione del 2-2, prima di tutto c'è un fuorigioco di mezzo metro e successivamente il nostro difensore è davanti all'attaccante. Non si può vanificare tutto per un errore. Non si può dare un rigore così ad uno che è in anticipo. Oggi è capitato per l'ennesima volta a noi. Dobbiamo andare avanti così? E andiamo avanti così».

Il direttore sportivo Mario Lubrano si è avvalso di parole ancora più dure analizzando interamente le varie situazioni di gioco che il club ischitano reclama: «Non so il motivo per cui l'arbitro abbia fischiato il rigore, se per fallo di mano o se per qualche altra cosa. prima di tutto c'era fuorigioco ma poi, lì, Montuori non la prende mai con la mano ed è fallo per l'Ischia. Oltre a ciò, c'è anche qualche altra decisione come sull'infortunio di Giacomarro dove non è stato chiamato neanche fallo. Ma sono tanti i fischi che non mi hanno convinto, c'era una chiara ed evidente trattenuta di Magri su Pastore in pieno recupero. Il tutto sotto gli occhi dell'arbitro che ha avuto la presunzione di vedere un tocco di mano alle spalle di Montuori, senza neanche consultarsi con il guardalinee che era perfettamente in traiettoria e poi non ha visto quello che è successo in area»

Sezione: News / Data: Lun 02 ottobre 2023 alle 19:16
Autore: Vincenzo Pio Di Mauro
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