Boffelli 5.5: poche colpe sulla rete subita, in generale non è chiamato a compiere interventi degni di nota. La Juventus spreca perlopiù diverse palle gol, non centrando lo specchio. In una di queste, viene però graziato da Afena Gyan, che sfrutta una sua incertezza in uscita su un retropassaggio, per saltarlo e puntare la porta, mancandola clamorosamente.

Rizzo 5.5: accompagna la manovra offensiva con costanza, proponendo diversi cross interessanti per i compagni. Non soffre in difesa, nonostante la Juventus attacchi con una certa persistenza. (dall’84 Marchisano sv)

Peretti 5: oggi la prima volta in cui il centrale aquilotto disputa una gara al di sotto dei suoi soliti standard. Ha una pesante responsabilità sul gol di Guerra, che lo salta e insacca il vantaggio bianconero.

Saio 5.5: non sempre preciso in ogni anticipo, ma controlla Semedo con le buone e con le cattive. Le responsabilità sulla rete subita sono da cercare altrove, ma l'intero reparto difensivo non ha dato le solite certezze.

Loreto 5.5: in difesa non si segnalano errori particolari, garantendo sempre la solita copertura. In fase offensiva, invece, non è pervenuto: sotto di un gol, sarebbe stata necessaria più spinta e coraggio anche da parte sua.

Barone 6: debutto dal primo minuto per il giovanissimo centrocampista, frutto del vivaio blufoncè. Dimostra personalità in campo, facendosi trovare pronto in ogni frangente. Potrà sicuramente essere un’arma in più nello scacchiere di Maiuri. (dal 59’ Fella 5: prende subito un giallo pesante che condiziona la sua partita. A Catania il suo ingresso è stato determinante, oggi invece c’è davvero poco da segnalare alla cronaca)

Pezzella 5.5: tutti i palloni passano per i suoi piedi. È il faro del gioco aquilotto, prova a smistare con velocità per i compagni, nonostante il campo di gioco reso pesante dalla pioggia incessante. Non trova la giocata vincente, nonostante abbia sfiorato la rete su calcio di punizione.

Vitale 5: deludente, mai realmente incisivo in partita. Non offre la solita spinta offensiva, andando invece spesso in difficoltà con i corrispettivi dirimpettai.  (dall’84 Marranzino sv)

Diarrassouba 6: l’unico a provarci davvero tra le fila aquilotte. Salta ripetutamente l’uomo, proponendo palloni invitanti per i compagni, non tralasciando nemmeno la fase difensiva. Si conferma, ancora una volta, come una delle sorprese più piacevoli della squadra. (dal 79’ Badje 5: entrato a pochi minuti dal termine per sfruttare la stanchezza della difesa juventina, sbaglia clamorosamente un rigore in movimento, a porta vuota, al 91’)

Diop 5: schierato titolare, come riferimento centrale del tridente offensivo. Pericoloso su calcio d’angolo, viene tenuto a bada dalla difesa juventina, che non gli permette incidere. Meglio nella ripresa, ma non basta per cambiare l’esito della sua prestazione. (dal 59’ Vigliotti 5: se Diop ha avuto poche chance per incidere, il prodotto del vivaio napoletano ha avuto un’occasione ghiottissima per centrare il pareggio: a porta vuota, manda alto di testa a pochi passi dallo specchio. Un attaccante deve saper sfruttare queste opportunità, ma anche da questi errori passa la crescita di un calciatore.)

Sorrentino 5: il fantasma di se stesso. Da esterno d’attacco non riesce a rendersi pericoloso, risultando piuttosto evanescente. Una sola, grandissima, occasione, a due passi dalla porta, calciata purtroppo su Daffara. Ci si aspetta sicuramente di più da un calciatore del suo calibro.

Maiuri 5: un campanello d’allarme, il mister, lo aveva già lanciato dopo la trasferta di Catania, avendo da ridire sull’atteggiamento proposto dalla squadra. Il risultato maturato quest’oggi sposa in pieno questa critica: squadra spenta, gol facili divorati e sconfitta casalinga contro una diretta concorrente per la salvezza. Non convince, oltre al 4-3-3 proposto, la prova degli attaccanti. Serve cambiare marcia: 1 punto nelle ultime 3 partite, zona play-out che torna a farsi vedere dagli specchietti retrovisori.

Sezione: Prima Squadra / Data: Dom 08 dicembre 2024 alle 20:18
Autore: Manuel Senatore / Twitter: @ManuelSenatore0
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