Sulle ali dell'Airone: Ciro Foggia, il baluardo imprescindibile

Ciro Foggia, capitano della Cavese, con i suoi tre gol nelle ultime due partite, sta trascinando vistosamente gli aquilotti dopo l'inizio in chiaroscuro della sua squadra. Mattatore del match con l'Ischia, si è guadagnato la palma di migliore in campo non solo grazie ad una importantissima doppietta bensì ad una prestazione superlativa, totale.

Due gol di pregiata fattura tra la sfida interna con il Sassari Latte Dolce e soprattutto lo splendido mancino dalla distanza al limite dell'area di rigore in quel di Ischia a far impazzire l'intero settore blufoncé.

Da due stagioni e mezzo a Cava de' Tirreni, il centravanti classe '91 è tra i reduci della disfatta di Vibo Valentia. Due secondi posti consecutivi con altrettante delusioni che sicuramente vorrà porre alle spalle questa stagione. Grande uomo prima che grande professionista, per amore della propria gente e verso la maglia, ha deciso in estate di restare caricandosi il peso di un popolo intero che vuole tornare a gioire e lo vorrà fare proprio attraverso le sue giocate, le sue reti.

Calciatore polivalente, fondamentale sia a livello realizzativo (sue le 19 marcature della scorsa stagione) sia a livello di organizzazione del gioco. Il tecnico dei metelliani ha, difatti, affidato le chiavi dell'attacco alla punta napoletana. Un apporto importante in fase di non possesso andando ad accompagnare le uscite avversarie; abile nell'ultimo passaggio quasi a rifinire da trequartista e soprattutto essenziale nel far salire i propri compagni, spesso andando ad aprire il gioco per permettere agli esterni di crossare e rendersi pericolosi. Il fatto di saper calciare con entrambi i piedi è sicuramente un valore aggiunto per Foggia.

Leader e trascinatore della Cavese come dimostrato nelle ultime uscite ed in particolare in sua assenza durante la partita di Cassino in cui è mancata la quantità e la qualità che un calciatore come lui può offrire in campo. Al momento siede sul trono dei migliori marcatori del Girone al pari di Cappai della capolista Cynthialbalonga e Cardella dell'Ostia Mare.

Due volte capocannoniere del Girone I (15-16 e 20-21) con rispettivamente 21 e 20 reti messe a segno, nella piena maturità è pronto a stabilire un nuovo record personale con la speranza che si possa affiancare a qualcosa di più importante.